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Helena Velena
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Interviste
Biografia
Helena Velena (http://www.helenavelena.com; helena@cybercore.com) si definisce una
"(trans)gender activist multimediale, specializzata nel fare controinformazione sulla
sessualità e cortocircuitare, analizzandoli e criticandoli radicalmente, i meccanismi
dell'induzione comportamentale massificata all'interno dei processi comunicativi".
Nata a Bologna nei ben poco "swingin' sixties" con un corpo anagraficamente
maschile e una psiche transgender, ha abbandonato la facoltà di Scienze Politiche, presso
la quale aveva già sostenuto alcuni esami, per iniziare la sua ricerca personale in
quella pratica del quotidiano "(contro)culturalmente più formativa degli studi
accademici stessi".
Ha vissuto in prima persona l'esperienza del punk, divenendone protagonista di
rilievo e sviluppando poi, quella coscienza libertaria che lha condotta ad una
"critica radicale situazionista della società, dello spettacolo, e dei meccanismi e
processi della comunicazione mediale e massificata".
Ha fondato una casa discografica, la Multimedia Attack, con la quale è riuscita a
produrre oltre 80 dischi di "musica marginale" ma ad alto spessore
contenutistico, ed ha intrapreso la progettazione del Raf Punk e del Trans XXX attraverso
i quali è riuscita ad esplorare le forme della "sessualità altra".
Poco dopo è stata la volta di Cybercore che, prima sulla rete videotel e poi su
Internet, è nata con lo scopo di rendere dignità culturale e comunicativa alla
sessualità esplicita, unesperienza che si rivelerà poi preziosa per
lelaborazione della teoria del Cybersex, di cui realizzerà anche la famosa
"tuta".
Ormai da anni collabora con numerose riviste, pubblica articoli, molti su rete,
materiali critici, e romanzi. Tra i suoi testi più noti non potremmo dimenticare:
"Annihilate this week" (Synergon) e "Dal Cybersex al Transgender"
(Castelvecchi) attraverso i quali, tra laltro, ha importato in Italia e poi diffuso,
le teorie più avanzate del transgender e dell'identità di genere in opposizione alla
logica binaria e bipolare.
Nel 1997 è stata querelata, insieme alleditore Alberto
Castelvecchi ed a Rodolfo de Matteis (proprietario del Provider 2mila8) di
"Abuso del diritto di Critica".
Attualmente è impegnata nella stesura di due testi: uno sull'identità di genere e
laltro, una sorta di "pornoromanzo", sulle mutazioni
"sociocomunicative" di fine millennio.
E Conduttrice di un programma radiofonico (a Radio Città Futura) e di un
programma televisivo (su Satisfaction TV - Eutelsat); ha da poco allestito uno spettacolo
teatrale (Mutazione di Sex, Transizione di Gender) e sta scrivendo le sceneggiature per un
progetto a fumetti. |