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Arno A. Penzias
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Interviste
Il Nobel per la fisica Arno Penzias, che è stato in Italia
per partecipare all'iniziativa "Dieci Nobel per il futuro: Scienza, economia, etica
per il prossimo secolo", realizzata dalla società Hypothesis, parla in questa
intervista dell'occupazione in una società globale.
Biografia
Nel gennaio del 1940 Arno Penzias raggiunge gli Stati Uniti dove assieme alla famiglia
cerca rifugio dalla persecuzione antisemita nazista.
Nel 1947 si iscrive alla Brooklyn Technical High School. Nel 1951, dopo il diploma,
entra al City College di New York e, durante il primo anno di College, scopre la fisica e
decide di laurearsi in questa materia. Si laurea nel 1954 ed entra nel US Army Signal come
ufficiale radarista a Fort Devens, nel Massachusetts. Dopo il congedo gli viene affidato
un incarico di ricerca alla Columbia University presso il Radiation Laboratory. Nel 1958
ottiene il M. A. e quattro anni più tardi il Ph.D. in fisica. Comincia a lavorare ai Bell
Labs, come membro dello staff tecnico, nel 1961; due anni più tardi conosce Robert W.
Wilson. I due ricercatori si dividono l'unico posto di radioastronomo previsto
dall'organico dei Bell Labs ma, contemporaneamente, si dedicano a ricerche in altri
settori. Penzias e Wilson intendono utilizzare un'antenna per misurare i segnali radio
provenienti da Cassiopea A, una supernova estinta, e dall'alone della Via Lattea. Gli
esperimenti richiedono che l'antenna non introduca nessun suono di fondo, ma Penzias e
Wilson non riescono ad eliminare un "inspiegabile" rumore. La sperimentazione
sembra essere entrata in un vicolo cieco. Più tardi il misterioso "rumore"
trova una spiegazione: è l'eco della grande esplosione che si era verificata 15 miliardi
di anni fa, e da cui sarebbe nato l'universo, quel rumore diviene così la prima
"prova" del Big bang.
Nel 1978 grazie a questa scoperta viene assegnato a Penzias e a Wilson il premio Nobel
per la Fisica.
Nel frattempo, nel 1969, Penzias viene promosso supervisore del personale tecnico, nel
1972 capo della ricerca radio-fisica e, nel 1976, direttore del Radio Research Lab. Nel
1978 è nominato direttore esecutivo della divisione di ricerca in scienze della
comunicazione e, nel 1981, vice presidente per la ricerca, incarico che ricoprirà per
quattordici anni. Nel 1995 diviene anche direttore della ricerca, posizione che manteneva
fino al 1996.
Penzias ha scritto più di cento articoli scientifici, due libri, due racconti di
fantascienza e numerosi articoli su temi tecnologici ed economici.
Il suo primo libro, Ideas and Information Managing in high-tech world, pubblicato nel
1989 negli Stati Uniti da W.W. Norton & Co. è stato pubblicato in Italia dalla
Bombiani con il titolo, Come vivere in un mondo High-Tech. Per un uso umano del
computer (trad. it. di Gianpaolo Proni).
Il suo secondo libro, Digital Harmony (Harper Collins, 1996) non è stato ancora
pubblicato in Italia.
Membro delle più note accademie statunitense e internazionali, Penzias ha ricevuto
molti premi e riconoscimenti. Nel 1976 è stato il primo americano ad ottenere una laurea
honoris causa dall'Observatoire de Paris e da allora gli sono state conferite oltre venti
lauree honoris causa da università di tutto il mondo.
Penzias è da anni vicepresidente del Committee of Concerned Scientists, organismo
internazionale che opera a favore della libertà politica degli scienziati.
E' da anni impegnato nella difesa delle minoranze e contro le ingiustizie e le
diseguaglianze sociali. Ha devoluto una parte del premio in denaro, assegnatogli dalla
Fondazione Nobel, ad istituzioni che tutelano i giovani e gli immigranti ebrei.
Si è ritirato ufficialmente dalle posizioni di vice presidente e di direttore della
ricerca nell'aprile del 1998, ma continua a lavorare come consulente con la qualifica di
Senior Technology Advisor. E' impegnato nella gestione del venture capital nella Silicon
Valley per conto di Lucent Technologies e di New Enterprise Associates. |