|
Dario Accanti
|
Interviste
Biografia
Dario Accanti (hnt@iol.it) nasce a
Milano l'8 gennaio 1955. Dopo la Maturità scientifica nel 1974
frequenta la Facoltà di Medicina dell'Università Statale di Milano
collaborando, nel frattempo, con lo studio grafico del padre.
Nel 1979 inizia l'attività di grafico in proprio e, nel 1982, si
diploma con la votazione di 100/100 al corso di Grafica dell'Istituto
Europeo di Design di Milano. Dal 1984 al 1992, in collaborazione con il
fratello Paolo, è stato art director e progettista grafico della
rivista di automobilismo sportivo "Ruote in Pista" e, dal
1986, responsabile grafico della collana "I Quaderni Equipe Enervit".
Fin dai primi anni della sua carriera lavora con numerosissime aziende,
case editrici, agenzie pubblicitarie e di p.r., enti pubblici e
soprattutto con L'Istituto Europeo di Design stesso. Nel 1983 diviene
assistente e poi docente di Progettazione e, tre anni più tardi,
tecnico del Dipartimento di Grafica in collaborazione con Aldo Colonetti,
coordinatore scientifico. Presta la sua collaborazione per prestigiosi
marchi quali Olivetti, Nestlè, La Fondiaria Assicurazioni, Seiko e
tanti altri; cura il progetto di supporti grafici, pannelli esplorativi
e didascalizzazioni dei materiali esposti, per numerose mostre e musei.
Nel 1985 partecipa al Concorso internazionale per il nuovo marchio
della Fiera di Milano, il suo progetto viene selezionato ed esposto alla
mostra al Castello Sforzesco di Milano. Nel 1992 collabora presso l'IED
di Milano al "Projecto Diseno" Castilla-La Mancha per l'area
design grafico e, dallo stesso anno, diviene coordinatore tecnico dei
Dipartimenti di Grafica e Computergrafica dell'IED di Milano. Nel 1993
tiene un corso di ricerca sui segni pittogrammatici presso l'Istituto
Europeo di Design di Torino e, parallelamente, diviene responsabile
dell'area bidimensionale (Grafica, Computergrafica, Illustrazione,
Fotografia) dell'IED di Milano. Dal 1995 è direttore del corso di
Grafica dell'IED di Milano e, dal '96, docente di Progettazione di
Immagine coordinata e segnaletica, nello stesso corso di Grafica. Sempre
nel '96 partecipa, con una relazione sul "Progetto di comunicazione
visiva nei musei", alle giornate di studio su "Ricerca
scientifica e sviluppo: beni culturali e nuove professionalità",
organizzate a Cortona dalla Scuola Normale Sup. di Pisa, Nel 1997, in
collaborazione con Lodovico Gualzetti e Roberto Maremmani, realizza per
il comune di Sesto San Giovanni il progetto "La città delle
fabbriche", itinerario espositivo/segnaletico sulla storia della
città e due anni dopo, sempre con Lodovico Gualzetti, il progetto
grafico per "I luoghi della memoria", sistema
espositivo/segnaletico che identifica i luoghi significativi nella
storia della città, per il comune di Bolzano.
|
|