 Nel
1994 in una pagina del sito di Hotwired, la e-zine legata al motore di
ricerca Hot Bot, campeggiava il riquadro con una freccia in cui c'era
scritto: "avete mai cliccato in questo punto? Presto lo
faRete". L'utente incuriosito cliccava e si ritrovava nel sito
dell'AT&T, la nota azienda di computer. Era nata, così, una nuova
forma di pubblicità legata alla Rete, il banner.
Nel sito Bannertips.com,
sono raccontati vantaggi e segreti di questo metodo per attirare il
navigatore. Il banner ha il compito, infatti, di deviare l'attenzione
del navigatore dal suo percorso originale attirando la sua attenzione.
I messaggi devono, nel migliore stile pubblicitario, essere brevi ed
efficaci. Il banner, comunque, è solo uno dei tanti modi in cui si può
sfruttare la Rete per farsi pubblicità. Per riuscire ad emergere nel
mare di siti e di percorsi del Web è necessario essere presenti in
tanti altri modi.La lista
dei promotori dello SMAU, ad esempio, la grande fiera
dell'informatica, è seguitissima anche in Rete. La presenza come
sponsor o promotori di un'iniziativa di successo è un modo
raggiungere un gran numero di navigatori.
 Un
mezzo meno costoso di farsi pubblicità, ma anche meno gradito agli
utenti della Rete, è quello di mandare messaggi nelle caselle postali
dei navigatori. In questi casi la linea che separa l'informazione
pubblicitaria dallo spamming, ovvero l'invasione abusiva delle caselle
mail con messaggi non graditi, è molto sottile. Siti come Advertising.com
forniscono servizi per raggiungere i clienti che sono più
probabilmente interessati ai prodotti in vendita.
Per raggiungere un grande numero di
navigatori può essere importante, poi, la presenza su un grande
portale. Portali e motori di ricerca vendono parole alle aziende.
Ovvero un'azienda può, ad esempio, acquistare la parola
"viaggi" su un motore di ricerca e ogni volta che un
navigatore compone quella parola, automaticamente alla pagina con i
risultati di ricerca viene associata una pubblicità di quella
azienda. Questo e' il cosiddetto meccanismo delle keywords.
Ci sono poi altre forme di pubblicità
che si stanno sviluppando ma che vengono guardate con sospetto da
molti operatori. La più criticata e' la pubblicità
pop up. Si tratta di una pubblicità che appare in una nuova
finestra appena ci colleghiamo ad un nuovo sito. Viene criticata perché
è considerata molto intrusiva, copre una parte delle informazioni che
stiamo cercando e in definitiva risulta più fastidiosa che utile.
|
|
