Un
nuovo passo in avanti verso i trapianti animale-uomo. E' stato
ufficializzato il nuovo sensazionale risultato raggiunto da
alcuni genetisti della Virgina, che sono riusciti a replicare
cinque piccoli suini. E' la prima volta che da cellule di maiale
si riescono a clonare veri e propri esseri completi. E la
scoperta apre la strada, ora, alla clonazione
di maiali geneticamente modificati capaci di fornire organi
e tessuti compatibili con l'organismo umano.
Il metodo
sperimentato in America è simile a quello che vide protagonista
la pecora scozzese Dolly, e la PPL
Therapeutics ha già chiesto il brevetto. Nei laboratori
della società statunitense è infatti stato realizzato questo
nuovo miracolo genetico.
In passato
l'uomo ha già tentato xenotrapianti, ovvero innesti tra specie
diverse. Nel sito dell'Associazione
Anestesisti Rianimatori Ospedalieri Italiani si trova il
riferimento ad un'esperienza
del 1984, quando in America si tentò di impiantare ad una
neonata un cuore di babbuino. Il rigetto fu fatale. Ma il primo
esperimento di trapianto tra animale e uomo, leggiamo sempre in
queste pagine, risale a vent'anni prima quando ad un uomo del
Mississipi fu trapianto il cuore di uno scimpanzé. Anche in
questo caso l'innesto fu letale.
E per saperne
di più sugli xenotrapianti,
repubblica.it ha messo a disposizione dei navigatori alcuni link
a siti molto interessanti. Trasnweb.org presenta una faq,
ovvero un prontuario in formula di domanda e risposta che vi
spiega le nozioni fondamentali, e le conseguenze, dei trapianti
fra specie diverse. Nel sito della Medical
Research Modernization Committee sono, invece, pubblicate
alcune tesi, supportate da motivazioni scientifiche, che
bocciano decisamente questa nuova sperimentazione medica.
E l'incrocio
genetico tra uomo animali sembra sempre più una realtà. Sul
notiziario scientifico di Yahoo troviamo notizie recenti su
tentativi di impianto
di ovuli umani su topi. Il progetto sarebbe stato portato a
termine, secondo la France press, da alcuni ginecologi
giapponesi coadiuvati da specialisti americani. Un esempio di
come la ricerca scientifica possa prendere direzioni eticamente
discutibili.
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