Preoccupa
la presenza in siti per bambini delle cosiddette chat, bacheche
virtuali dove è possibile apporre il proprio messaggio senza
che nessuno possa controllarlo. E in Italia, all'interno di un
sito dedicato ai Pokemòn, un cartone animato giapponese molto
amato dai più piccoli, è presente una di queste messaggerie.
L'assenza
sostanziale di filtri e moderatori consente, quindi, a chiunque
di intervenire. Si deve comunque sottolineare che un messaggio,
in testa di pagina, invita i partecipanti a non trasmettere dati
personali come l'indirizzo di e-mail e il numero di telefono. Ma
ciò non impedisce alla chat di trasformarsi in una messaggeria
che ha ben poco a che fare con i bambini. Spesso, infatti, le
conversazioni si concludono con un invito all'incontro.Un
aspetto decisamente preoccupante dal momento che tra gli utenti
del sito ci sono, naturalmente, molti bambini.
(a.a.) |