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 Il
pianeta Marte svela sulla Rete i suoi segreti. Su Internet viene
aggiornata continuamente l'archivio delle fotografie inviate
dalla sonda Mars Global Survey. Oggi sul numero online della
rivista di Scienze "Nature",
verranno pubblicate le foto dei
poli di Marte.
Le foto
sono elaborate e studiate dalla Nasa e da alcuni docenti di
astronomia dell'Università americana Cornell. All'interno del
sito dell'Astrosun
potete visionare alcune spettacolari immagini della superficie
del pianeta. Nelle fotografie scattate dalla sonda americana si
possono distinguere nitidamente crateri e montagne.
La Nasa ha
creato un sito specifico per mettere a disposizione di tutti i
navigatori della Rete le immagini che giungono dalla sonda Global
Survey. Nella home page della missione si possono trovare le
ultime foto
inviate dallo spazio. Tra queste, da segnalare, quella
denominata "l'impronta
del gigante".Per la prima volta l'orma fu individuata
dalla sonda Mariner 7 nel 1969. Ora la nuova sonda sta
effettuando nuove indagini su questo grande cratere.
 Nel
sito della Nasa potete anche osservare i rilievi
altimetrici fino ad oggi realizzati dalla missione
statunitense. Le fotografie vengono riportate in bianco e nero e
a colori. Da quest'ultima immagine si possono conoscere le
diverse altitudini delle aree inquadrate. Come? In una pagina
specifica viene riportata la sezione
della superficie del pianeta. Ogni colore evidenzia un
altitudine: si va dal blu delle pianure al rosso dei picchi più
alti.
Dalla realtà
alla finzione. La riscoperta del pianeta rosso viene celebrata,
infatti, anche da Hollywood. Il 2000 sul grande schermo
americano è l'anno di Marte. Su Internet potete già vedere le
prime immagini di Mission
to Mars, che domani uscirà nei cinema americani. Il film,
firmato da Brian De Palma, è stato realizzato utilizzando nuovi
e spettacolari effetti speciali.
Miracoli della
computer grafica, che ha riprodotto, e a volte inventato, gli
ambienti del pianeta rosso. Nel sito ufficiale di "Mission
to Mars", potete scaricare il trailer che è già in
programmazione sulle tv e nei cinema statunitensi.
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