INTERVIEW:
Domanda 1
C'è una domanda ricorrente, riguardante naturalmente l'Auditel, ovvero, quanto possiamo
fidarci dell'Auditel?
Risposta
Di Auditel ci si può fidare. Auditel nasce da una serie di analisi statistiche, di
analisi delle variabili, di campioni di italiani, quindi rappresenta il pubblico italiano;
naturalmente è una simulazione dove 2.420 famiglie circa, ossia novemila persone,
rappresentano l'intera popolazione italiana. Auditel nasce dalle esigenze del mercato
pubblicitario: il mercato pubblicitario ha molti motivi per verificare l'attendibilità di
questi dati. Un primo motivo è quello di controllare le vendite del prodotto e quindi il
loro aumento dopo una campagna pubblicitaria. Quindi Auditel praticamente ogni giorno
viene verificata dalla spesa della massaia al supermercato. Per cui sono prive di senso le
iniziative di alcuni conduttori sulla veridicità di Auditel. Auditel è verificata al
supermercato dalla spesa della massaia, non dall'ascolto della popolarità dei singoli
conduttori.
Domanda 2
C'è una domanda ricorrente, riguardante naturalmente l'Auditel, ovvero, quanto possiamo
fidarci dell'Auditel?
Risposta
Sì, non è un problema appunto di Mike o di Baudo o di altri. Il mercato televisivo è un
mercato che si regge soprattutto sulle entrate pubblicitarie, quindi è la pubblicità che
determina anche il medium televisione. Poiché il mercato pubblicitario è basato sulla
compra-vendita di telespettatori, quindi di chi sta guardando in questo momento, questa
compravendita avviene perché c'è una trasformazione di consumatore di programma
televisivo a consumatore della merce reclamizzata all'interno di quel programma
televisivo. Ogni telespettatore ha un costo, che si chiama costo-contatto ed ogni ditta
investe un certo numero di miliardi in pubblicità perché vuole che questo numero di
miliardi rientri grazie alla vendita del suo prodotto. Pertanto le verifiche su Auditel
sono costanti, e non avvengono solo a livello scientifico e statistico sulla simulazione,
ma anche sulla spesa della massaia al supermercato.
Domanda 3
C'è una domanda ricorrente, riguardante naturalmente l'Auditel, ovvero, quanto possiamo
fidarci dell'Auditel?
Risposta
Sì, non è un problema appunto di Mike o di Baudo o di altri. Il mercato televisivo è un
mercato che si regge soprattutto sulle entrate pubblicitarie, quindi è la pubblicità che
determina anche il medium televisione. Poiché il mercato pubblicitario è basato sulla
compra-vendita di telespettatori, quindi di chi sta guardando in questo momento, questa
compravendita avviene perché c'è una trasformazione di consumatore di programma
televisivo a consumatore della merce reclamizzata all'interno di quel programma
televisivo. Ogni telespettatore ha un costo, che si chiama costo-contatto ed ogni ditta
investe un certo numero di miliardi in pubblicità perché vuole che questo numero di
miliardi rientri grazie alla vendita del suo prodotto. Pertanto le verifiche su Auditel
sono costanti, e non avvengono solo a livello scientifico e statistico sulla simulazione,
ma anche sulla spesa della massaia al supermercato.
|
|