Giovedi' 23 Novembre 2000

In farmacia con il bancomat sanitario

Cartella clinica interattiva, referti e pagamento dei ticket direttamente in farmacia: la rivoluzione dei servizi sanitari parte da Bologna

di Georgia Garritano

Immaginiamo che ogni cittadino disponga di una cartella clinica elettronica contenente tutti i suoi dati sanitari. Immaginiamo che con questa scheda magnetica interattiva sia possibile prenotare visite mediche ed esami e pagare le prestazioni sanitarie. Immaginiamo che tutte le operazioni siano eseguibili da un punto di riferimento presente in ogni quartiere. Tutto questo tra poco sarà possibile a Bologna dove verrà attivata una rete Intranet per collegare farmacie, centri ospedalieri e diagnostici, aziende sanitarie locali e distributori farmaceutici. Una vera rivoluzionare nella gestione dei servizi sanitari che trasformerà le farmacie in un'interfaccia tra cittadini e strutture sanitarie. Il progetto è stato presentato pochi giorni fa in un convegno promosso da Farbanca, la prima banca telematica italiana rivolta al mondo delle farmacie e della sanità, in collaborazione con Federfarma.

Il software necessario alla realizzazione della rete Intranet, una rete telematica riservata che funziona con gli stessi protocolli Internet, è già pronto. Alle farmacie non occorrono altri strumenti che un computer, una linea telefonica veloce Isdn e un router, cioè un dispositivo che effettua l'inoltro di un pacchetto di dati da una rete attraverso una serie di server verso la destinazione finale. Il sistema verrà sperimentato nel capoluogo emiliano a partire da gennaio. Un circuito di farmacie pilota gestirà servizi oggi distribuiti tra varie strutture, rendendo le procedure meno dispersive e più rapide. Dalla farmacia in rete si potranno prenotare le prestazioni sanitarie erogate dagli enti ospedalieri, pubblici o privati convenzionati. Contestualmente, sarà possibile pagare i ticket, determinare le quote di competenza dei cittadini e dei soggetti responsabili dei rimborsi - Servizio sanitario nazionale o assicurazioni - e inviare ai destinatari i relativi importi. Non solo, si potranno ritirare anche i referti medici e i risultati delle analisi, ricevuti in rete direttamente dai laboratori, accorciando notevolmente i tempi di attesa. Il bancomat sanitario conserverà tutte le informazioni sui controlli effettuati, sulle terapie seguite e sui medicinali assunti, garantendo, al tempo stesso, la tutela della riservatezza.

Cesare Enrico Marré, presidente di Farbanca, è convinto che l'infrastruttura telematica unica renderà la sanità più efficiente e sicura e modificherà il ruolo professionale del farmacista, rafforzando il suo legame di fiducia con i cittadini. Si tratta, d'altra parte, di un cambiamento necessario per adeguare il mondo delle farmacie alle leggi della nuova economia. Come ha spiegato l'analista economico Richard Platford, della società di consulenza PricewaterhouseCoopers , presente al convegno, le farmacie saranno in grado di sostenere i cambiamenti del mercato solo se riusciranno a gestire nuovi servizi interattivi, si alleeranno coi portali specializzati e i canali di distribuzione on line e offriranno agli utenti l'accesso a informazioni sulla salute di fonte indipendente.

Giovedí 23 Novembre 2000

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