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Speciale scuola

Ecco un piccolo campione di siti Internet realizzati e gestiti da istituti scolastici:

Istituti superiori

L'Istituto Tecnico Industriale Copernico di Ferarra sta sperimentando una serie di iniziative legate alla rete: è in via di allestimento una rete IntraNet e l'intero istituto dovrebbe essere presto cablato per sfruttare le linee ISDN. Piuttosto interessante anche l'ipertesto realizzato dagli studenti del Copernico. Si tratta di un romanzo interattivo sulla vita, nel ghetto di Varsavia, durante l'occupazione
nazista. E' uno dei possibili modi di mettere a frutto il concetto di edutainment nelle scuole superiori. L'architettura ipertestuale permette di fornire agevolmente spiegazioni e precisazioni cronologiche utili all'insegnamento della Storia. Il sito, elegante dal punto di vista grafico, è curato con attenzione ed in costante aggiornamento.

Il sito del Liceo, attraverso il giornale della scuola, le poesie ed i progetti in rete cerca di fornire agli studenti un primo accesso alle tecnologie multimediali. Diverse sezioni permettono di sperimentare all'interno dell'istituto delle modalità di comunicazione alternative a quelle tipiche dell'orario scolastico. Gli ipertesti hanno una struttura abbastanza tradizionale ed esplicitamente didattica. Quello dedicato al dionisiaco, nella cultura greca, è un interessante esempio di come sipuò illustrare un tema caratteristico del programma del liceo classico, con l'ausilio della rete. La parte iconografica è, per lo più, separata dal testo, ma le immagini sono molto ben scelte.

I ragazzi del Majorana, in collaborazione con la scuola elementare di Pero dei Santi e la scuola media Enrico Fermi, hanno realizzato una favola in rete. Si tratta di un progetto ipertestuale, piuttosto, originale: i disegni ed i testi dei bambini vengono acquisiti attraverso uno scanner ed immessi nelle pagine dell'ipertesto. Il risultato è una fiaba aperta, che può essere percorsa, come tutti gli ipertesti, in diverse direzioni. Inoltre, la collaborazione tra i tre livelli di insegnamento, elementari, medie e superiori, permette di utilizzare in maniera cooperativa le competenze sviluppate da bambini e studenti più adulti. Il sito del Majorana ospita anche altre iniziative tra cui un ipertesto su Antonio Gramsci.

Il sito del Liceo Leon Battista Alberti di Cagliari è stato uno dei primi licei a costruire la propria home page in rete. L'organizzazione del sito è, piuttosto, originale : nel frame di sinistra appare una struttura ad albero come quella delle directory di Windows o come un sito di ftp. I singoli nodi della struttura rimandano ai diversi argomenti che vengono approfonditi all'interno del sito. Molto spazio è dedicato alle risorse scolastiche, in rete.

Scuole medie

Il sito dalla scuola media Duca d'Aosta di Novara è vivace ed attraente dal punto di vista grafico. Interessante l'ipertesto, realizzato insieme ai ragazzi, che viene proposto in rete. Si tratta di una introduzione alle diverse fasi della coltivazione del riso. Un modo per rendere meno noiosa una classica lezione di geografia.

Tra i siti che sfoggiano un'interessante architettura a frames, spicca quello della Scuola Media Marco Polo di Cardito vicino Napoli. Il sito è in continua evoluzione. Attualmente, potete trovarci informazioni sul progetto Comenius della CEE, dedicato alle minoranze linguistiche del mondo. Ci sono anche moltissime indicazioni sulle risorse scolastiche di Internet, per favorire la ricerca di informazioni in rete sulle varie materie, da parte dei ragazzi. I materiali messi on line spaziano dal Progetto Educativo d'Istituto, ai laboratori delle attività dei ragazzi.

La Scuola Media Statale Marco Quadrio di Ponte in Valtellina ha realizzato un originale ipertesto sul concetto di modularità. Attraverso una struttura a frame si cerca di introdurre il lettore al concetto di "struttura modulare", partendo dal rapporto tra ambienti naturali ed ambienti artificiali realizzati dall'uomo. La storia è quella di una goccia d'acqua che scende a valle dai ghiacciai montani e incontra ostacoli naturali ed artificiali. Nel sito si trova anche un altro ipertesto, sugli indiani d'America, e link ad alcuni dei siti locali più interessanti tra cui il museo etnografico di Ponte. Nella scuola Marco Quadrio si tiene dal 1989 una sperimentazione linguistico-informatica che ha favorito lo sviluippo delle competenze dei ragazzi sulle nuove tecnologie.

Scuole elementari

La scuola materna Ginestra di Lastra a Signa, vicino Firenze, oltre ad avere un sito molto vivace va menzionata per aver creato con estrema semplicità un piccolo video libro. Si tratta di un breve ipertesto realizzato attraverso le poesie e i disegni dei bambini. Un modo, estremamente semplice, eppure creativo di sfruttare la rete.

La scuola materna Il quadrifoglio di Fano mette in evidenza un altro modo di utilizzare un sito scolastico. Nel sito si trovano, infatti, documenti realizzati da insegnanti e genitori, a proposito di singoli problemi legati all'adattamento del bambino alla vita scolastica, intesa come prima esperienza di vita sociale. Oltre a mettere in rete i risultati dei progetti e delle iniziative realizzate dai bambini a scuola il sito cerca, quindi, di rendere disponibile ai genitori ed agli insegnanti uno spazio dove inserire impressioni e commenti su questi progetti.

Nella scuola Gianni Rodari, di Udine, i bambini sono stati attivamente coinvolti nella produzione di testi, e fotografie per raccontare alcune delle loro esperienze scolastiche e per stimolare la creatività. Il giornalino Il formicaio è, appunto il risultato di queste attività ed è illustrato, con foto scattate a scuola e con disegni degli alunni. Il sito, che si presenta con una divertente grafica da Corrierino dei Piccoli mette a disposizione anche materiali sugli altri progetti della scuola: da quello sull'apprendimento dell'inglese a quello sul Logo, il linguaggio di programazione creato per i bambini da Seymourt Papert.