Usa.
Creato sito Web per compravendita dei
suffragi
Ora anche la
politica sembra essere in vendita. La
democrazia e' da oggi all'asta in un nuovo
sito internet dove gruppi o singoli
cittadini possono offrirsi al miglior
offerente. Il sito, Voterauction,
nasce dalla mente di un giovane professore
di scienze politiche in America, Baumgartner,
il quale decide di rispondere ai numerosi
siti che mettono all'asta beni di consumo
con un sito per la compravendita dei voti
elettorali. Il Ministero della Giustizia
americano ha subito fatto chiudere il sito
ma Voterauction ha prontamente riaperto i
battenti grazie a capitali di ventura
austriaci, stabilendo cosi' la sua sede
legale a Vienna. Ma, come fa notare la Repubblica,
il sito non e' affatto emerso per gioco.
Infatti tutti i cittadini che vogliono
mettere in vendita il loro voto devono
sottoscrivere un contratto con il politico
compratore. Il prezzo del voto varia dai 12
dollari fino a 500 ma, considerando le spese
elettorali previste per la corsa alla casa
Bianca del 2000 che si aggirano intorno ai
500 milioni di dollari, dazi occulti
compresi, le aste dei voti risultano essere
ancora ben pochi spiccioli, ma una minaccia
non indifferente al sistema democratico.
Telefonini.
Un'etichetta ci salverà
I
tre colossi produttori di telefonini, Nokia
Eriksson e Motorola, hanno finalmente deciso
di rendere noto il tasso di onde
elettromagnetico emesso da ciascun specifico
telefonino al momento dell'acquisto. Dal
prossimo anno, infatti, il Sar (specific
absorption rate) sarà indicato nelle
confezioni e probabilmente anche sul
cellulare, come avviene con i pacchetti di
sigarette che indicano la nocività del
prodotto. Le tre case produttrici, come
indicato da Repubblica, in accordo
con la Food and Drud Administration, hanno
stabilito delle regole standard comuni per
rilevare le misurazioni sulla quantità di
onde elettromagnetiche emesse dai telefoni
cellulari. A partire dal prossimo anno,
dunque, l'iniziativa verrà resa
obbligatoria anche per i paesi europei e la
Federal Communication Commission fa sapere
che non si devono superare gli 1.6 watt per
chilogrammo come limite massimo accettabile
per il prodotto in questione.
Muore
su Internet il malato di aids
In
Canada un malato terminale di aids ha deciso
di mostrare al mondo, passo dopo passo, gli
inesorabili sviluppi della sua malattia che
lo porteranno presto alla fine dei suoi
giorni. Mostrando al mondo la sua vita e
quella della sua famiglia, ventiqattr'ore su
ventiquattro, Richrad Hollingsworth combatte
sul sito Theaidschannel
contro la morte. Con un passato di
tossicodipendenza Richrad, riempendo la casa
di web cam, ha deciso di mettere in atto il
progetto per sensibilizzare le persone al
tipo di vita che conduce una persona la
quale, ogni giorno, e' costretta a
combattere contro il male della malattia.
Presi
250 pedofili on line
E'
il Corriere della Sera a render noto
che in due anni la polizia italiana è
riuscita ad individuare 252 pedofili che
agivano attraverso al Rete scaricando o
immettendo foto scattate illecitamente agli
ignari e innocenti bambini. Ma di questi 252
denunciati, solo uno e' attualmente
detenuto, mentre gli altri continuano ad
essere a piede libero. Giuseppe Messa, alla
direzione del servizio e che per anni ha
inseguito i pedofili di tutta Italia, fa
notare come il lavoro di investigazione che
porta gli agenti a scoprire tracce
dell'operato malefico dei pedofili comporta,
a volte, un carico di stress e ansia molto
forte dato che gli agenti sono costretti, in
qualche misura, ad entrare nel meccanismo
psicologico che porta un pedofilo a
percorrere certe strade di ancoraggio delle
vittime nel Web, dovendo perciò, a loro
volta, seguire lo stesso iter. Oltre alle
foto on line e a brevi filmati messi a
disposizione dei pedofili che navigano nella
Rete, si deve tener conto dei rischi che i
bambini corrono quando, muovendo i loro
primi passi nel mondo del Web, cominciano ad
utilizzare le chat per parlare con gli
amici, il che rende possibile incontri
spiacevoli con visitatori in cerca di
"giovani amici".