Internet
bandita dalle Olimpiadi
Il Comitato
olimpico internazionale e gli organizzatori
australiani, hanno posto un veto alla
trasmissione via Internet di eventi in
diretta relativi ai Giochi di Sidney, che
inizieranno il 15 settembre prossimo. Lo
riferisce il Messaggero,
sottolineando che il divieto concernerebbe
anche interviste agli atleti e immagini in
sequenza, per non fare concorrenza ai grandi
network che hanno acquistato i diritti.
Immediata la protesta della Commissione
europea. Il Commissario per il commercio,
Pascal Lamy, ha indirizzato a Michael Knight,
ministro del Galles del Sud per le
Olimpiadi, una lettera in cui si denunciano
"restrizioni senza precedenti" del
diritto all'informazione. In un'altra
lettera riservata al ministro australiano
per il commercio, Lamy avverte che "la
Commissione si riserva il diritto di adire
le vie legali".
Musica
in Rete. I nuovi costumi degli utenti
Si
chiama Gnutella il software che consente di
cercare file musicali in Rete non su un
server centrale come per esempio quello di
Mp3.com o Napster, ma direttamente nei
computer degli altri utenti purché questi
siano d'accordo. Potrebbe sembrare il
paradiso dei musicofili. In realtà due
ricercatori del Parc della Xerox, in un
recente rapporto sugli utilizzatori di
Gnutella, sono arrivati a ben altre
conclusioni. Come riporta la Stampa,
il 70% degli utenti impiega il software per
trovare file da scaricarsi sul computer ma
non mette a disposizione i suoi brani.
Secondo gli autori dello studio, questo
comportamento egoistico potrebbe portare
alla paralisi del sistema Gnutella.
L'attività di scaricamento si concentra
infatti su pochissimi computer, e ciò
consentirebbe alle case discografiche che
vogliono bloccare lo scambio di file di
agire con relativa facilità.
Telefonini:
l'ultima frontiera degli hacker
Sono
arrivati i virus anche sui telefoni
cellulari. Come riferisce la Repubblica,
nelle scorse settimane uno sconosciuto
pirata informatico tedesco ha bombardato la
rete digitale Gsm di messaggi brevi.
Innocui, finora; ma nuovi e più raffinati
attacchi potrebbero giungere nei prossimi
mesi. A lanciare l'allarme è un laboratorio
russo specializzato nel monitoraggio di
nuovi virus per computer e nell'elaborazione
di programmi per combatterli via software.
Il pericolo maggiore è rappresentato da un
"codice maligno" capace di
attaccare i telefoni mobili con messaggi a
valanga che potrebbero trasformarsi in
"cavalli di Troia", ovvero spie
silenziose che risiedono per un certo lasso
di tempo nella memoria dei telefonini,
compromettendo la sicurezza delle
comunicazioni.
Tradimento
in diretta su Internet
Tutti
i quotidiani nazionali riportano oggi la
notizia di un tradimento perpetrato on line.
Protagonista della vicenda è la
ventiquattrenne Jenni Ringley, che lanciò
quattro anni fa, un sito in cui una web cam
accesa 24 ore su 24 la seguiva in tutti i
momenti della sua vita.
Per risvegliare l’interesse dei
navigatori, ormai un po’ stufi di pagare
15 dollari l’anno per vederla fare il
bucato, spogliarsi e mangiare, Jenni decide
di movimentare un po’ la situazione. E
durante una cena, approfittando di un attimo
di sonnolenza della sua migliore amica
(anche lei una web girl) decide di scappare
con il di lei fidanzato. Al risveglio
l’amica si sintonizza sul sito di Jenni e
la vede tra le lenzuola con il fedifrago.
Risultato: crisi depressiva dell’amica e
internauti solidali con l’abbandonata.
Molti fan hanno deciso di abbandonare Jenni
e non rinnovare l’abbonamento al suo sito.
L’Inghilterra
prepara una maxi asta per la Tv digitale
Dopo
le licenze per i telefonini Umts, il governo
britannico sta mettendo a punto i dettagli
di un’altra asta che dovrebbe portare
nelle casse dello Stato l’equivalente di
circa 150 mila miliardi di lire. Si tratta
delle vendita delle frequenze a banda larga
per le televisioni digitali. Lo riporta il Corriere
della Sera. La rosea previsione di
guadagno ha portato l’amministrazione
laburista ad anticipare di oltre cinque anni
la data ideale per passare dal sistema
analogico a quello digitale, inizialmente
previsto per il 2010.