Roma, 28 Luglio 2000

Napster.com condannata per violazione del copyright

Per approfondire queste tematiche nella nostra biblioteca digitale vai a:


 

Napster.com condannata per violazione del copyright 

Era dilagata ieri sulla Rete, e trova oggi ampio spazio su tutti i quotidiani, la notizia che un giudice di San Francisco ha ordinato la chiusura del sito di Napster, la società produttrice di un software grazie al quale oltre dove venti milioni di utenti hanno potuto scambiarsi nell'ultimo anno file musicali a costo zero. Napster è ritenuta colpevole di violazione dei diritti d'autore poiché priverebbe gli artisti e le loro case discografiche dei proventi che deriverebbero dalla regolare vendita dei cd. Ma come funziona (funzionava) il sistema? Seguiamo gli schemi proposti dal Corriere della Sera e da Repubblica: Napster è un programma gratuito che permette lo scambio di file Mp3 (un formato di compressione dell'audio digitale capace di ridurre del 90% le dimensioni del file, conservando una qualità di suono molto vicina a quella di un normale cd). Una volta scaricato il programma sul computer, io posso importare un brano da uno dei miei cd e metterlo a disposizione di un altro navigante, che potrà trasferirlo ed ascoltarlo sul proprio terminale.
Evidentemente i problemi collegati al diritto d'autore sono ben presenti, e la chiusura del sito rappresenta una vittoria delle multinazionali del disco. E' altrettanto vero però, obiettano i legali di Napster, che il provvedimento andrà a colpirà anche artisti indipendenti non interessati al copyrigt, e che chi scarica i brani non lo fa per uso commerciale, ma privato. Napster comunque intende presentare ricorso, e la questione rimane aperta. Intanto, sono sempre di più le aziende musicali che offrono la possibilità di scaricare sul computer musica a prezzi inferiori a quelli dei cd.

 

Fusione Seat-tin.it: via libera condizionato dell'Antitrust 

Via libera ieri alla fusione tra Tin.it, il ramo internet del principale gestore telefonico nazionale, e Seat-Pagine Gialle. L'Autorità Antitrust ha posto cinque condizioni, che tuttavia sono state accolte "con piena soddisfazione" dalle due società, come riportato dal Sole 24 Ore.  Seat manterrà l' esclusiva per la raccolta di pubblicità sugli annuari telefonici solo fino al 2008 e dovrà cedere il proprio 66% di partecipazione a MC-Link, mentre Telecom dovrà cedere l'intera propria partecipazione (50%) nella società Excite Italia. I due partner devono inoltre garantire l'accesso on line gratuito ed immediato dei propri concorrenti alla banca dati degli abbonati a partire dal primo settembre 2000. Ultima condizione è "l'impegno a non porre in essere pratiche che possano comportare forme di chiusura della rete di distribuzione Buffetti".

 

Borse, frana l'hi-tech 

L'indice Nasdaq di New York ha chiuso ieri a -3,6%, appesantito dal crollo dei titoli Internet. La congiuntura sfavorevole di Amazon e le previsioni negative di Nokia per i prossimi mesi hanno provocato un effetto domino tra i titoli tecnologici. Lo riferisce il Sole 24 Ore, rilevando il conseguente calo degli analoghi titoli europei.  

 

Arriva "G4 Cube", il nuovo computer della Apple

Presentato a New York l'ultimo nato della Apple, un computer a forma di cubo che misura 20 centimetri per lato. Questo piccolo Macintosh, capace di eseguire più di tre miliardi di calcoli al secondo, è dotato di un mouse ottico ultrasensibile, una elegante tastiera full-size e due casse dal design innovativo. Ne parlano oggi la Repubblica e il Corriere della Sera, che fornisce nel dettaglio tutte le caratteristiche tecniche di quello che alla Apple è considerato un vero e proprio gioiello.