Napster.com
condannata per violazione del copyright
Era
dilagata ieri sulla Rete, e trova oggi ampio
spazio su tutti i quotidiani, la notizia che
un giudice di San Francisco ha ordinato la
chiusura del sito di Napster, la società
produttrice di un software grazie al quale
oltre dove venti milioni di utenti hanno
potuto scambiarsi nell'ultimo anno file
musicali a costo zero. Napster è ritenuta
colpevole di violazione dei diritti d'autore
poiché priverebbe gli artisti e le loro
case discografiche dei proventi che
deriverebbero dalla regolare vendita dei cd.
Ma come funziona (funzionava) il sistema?
Seguiamo gli schemi proposti dal Corriere
della Sera e da Repubblica:
Napster è un programma gratuito che
permette lo scambio di file Mp3 (un formato
di compressione dell'audio digitale capace
di ridurre del 90% le dimensioni del file,
conservando una qualità di suono molto
vicina a quella di un normale cd). Una volta
scaricato il programma sul computer, io
posso importare un brano da uno dei miei cd
e metterlo a disposizione di un altro
navigante, che potrà trasferirlo ed
ascoltarlo sul proprio terminale.
Evidentemente i problemi collegati al
diritto d'autore sono ben presenti, e la
chiusura del sito rappresenta una vittoria
delle multinazionali del disco. E'
altrettanto vero però, obiettano i legali
di Napster, che il provvedimento andrà a
colpirà anche artisti indipendenti non
interessati al copyrigt, e che chi scarica i
brani non lo fa per uso commerciale, ma
privato. Napster comunque intende presentare
ricorso, e la questione rimane aperta.
Intanto, sono sempre di più le aziende
musicali che offrono la possibilità di
scaricare sul computer musica a prezzi
inferiori a quelli dei cd.
Fusione
Seat-tin.it: via libera condizionato
dell'Antitrust
Via
libera ieri alla fusione tra Tin.it, il ramo
internet del principale gestore telefonico
nazionale, e Seat-Pagine Gialle. L'Autorità
Antitrust ha posto cinque condizioni, che
tuttavia sono state accolte "con piena
soddisfazione" dalle due società, come
riportato dal Sole 24 Ore. Seat
manterrà l' esclusiva per la raccolta di
pubblicità sugli annuari telefonici solo
fino al 2008 e dovrà cedere il proprio 66%
di partecipazione a MC-Link, mentre Telecom
dovrà cedere l'intera propria
partecipazione (50%) nella società Excite
Italia. I due partner devono inoltre
garantire l'accesso on line gratuito ed
immediato dei propri concorrenti alla banca
dati degli abbonati a partire dal primo
settembre 2000. Ultima condizione è
"l'impegno a non porre in essere
pratiche che possano comportare forme di
chiusura della rete di distribuzione
Buffetti".
Borse,
frana l'hi-tech
L'indice
Nasdaq di New York ha chiuso ieri a -3,6%,
appesantito dal crollo dei titoli Internet.
La congiuntura sfavorevole di Amazon e le
previsioni negative di Nokia per i prossimi
mesi hanno provocato un effetto domino tra i
titoli tecnologici. Lo riferisce il Sole
24 Ore, rilevando il conseguente calo
degli analoghi titoli europei.
Arriva
"G4 Cube", il nuovo computer della
Apple
Presentato
a New York l'ultimo nato della Apple, un
computer a forma di cubo che misura 20
centimetri per lato. Questo piccolo
Macintosh, capace di eseguire più di tre
miliardi di calcoli al secondo, è dotato di
un mouse ottico ultrasensibile, una elegante
tastiera full-size e due casse dal design
innovativo. Ne parlano oggi la Repubblica
e il Corriere
della Sera, che fornisce nel dettaglio
tutte le caratteristiche tecniche di quello
che alla Apple è considerato un vero e
proprio gioiello.