Roma, 27 Luglio 2000

Approvata la legge sul diritto d'autore

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Approvata la legge sul diritto d'autore

A larghissima maggioranza, il Senato ha definitivamente approvato ieri il disegno di legge relativo ai diritti d'autore, cui la Camera aveva già detto di si il 21 giugno scorso. Una legge necessaria, dato che il giro d'affari dei prodotti copiati, anche nel campo informatico, è stato stimato nel 1999 intorno ai 1200 miliardi. D'ora in poi, un bollino della Siae dovrà essere ben visibile su libri, dischi, compact disc, videocassette, cd-rom e programmi per computer. La legge contempla inoltre compensi ad editori e autori sulle fotocopie, che non potranno superare il 15 per cento della totalità dell'opera. Sono previste pesanti sanzioni per i contraffattori (multe fino a 30 milioni e carcere fino a 4 anni) ma anche per gli utilizzatori di copie pirata (multe fino a 4 milioni per i recidivi). Soddisfazione è stata espressa dalle forze politiche, dall'Associazione italiana editori e dalla Siae. Tutti i quotidiani nazionali danno oggi rilievo alla notizia e Il Sole 24 Ore pubblica il testo integrale della nuova legge.

Terzo polo tv: continuano le polemiche

Alla viglilia della fusione tra "Seat-tin.it" e Telemontecarlo, non si placa il dibattito sulla nascita del terzo polo televisivo. La Repubblica riporta le dichiarazioni del Presidente del consiglio Giuliano Amato, secondo cui "in Italia è urgente un sistema più pluralista e articolato di telecomunicazioni e televisione". Insomma, creare strutture capaci di utilizzare tutti i linguaggi, dalla tv, alle telecomunicazioni, fino a Internet. Il disegno di legge 1138, all'esame al Senato, va proprio in questo senso, e prevede tra l'altro che tutti i televisori saranno digitali entro il 2006. Ma anche se caldamente sostenuta dal premier, questa legge non sembra avviarsi verso una rapida approvazione.

Nasce il computer autodidatta: e impara a giocare a scacchi

Arriva il computer che impara a giocare a scacchi da solo. La notizia, pubblicata ieri dal New York Times, compare oggi anche sulla Repubblica e sul Giornale. Un gruppo di ricercatori dell'University of California, ha messo a punto un programma che con poche istruzioni ha permesso ad un computer di imparare a giocare a scacchi da solo. Il computer è programmato in modo tale che, messo di fronte a nuove difficoltà, non procede secondo schemi prestabiliti, ma si scrive da sé nuovi programmi, sviluppando capacità crescenti. Ancora non è chiaro fino a che punto questo cervello artificiale possa evolvere, e la ricerca continua…

A 250 anni dalla morte di Bach, in Rete i manoscritti del Maestro

In occasione del 250enario della morte del grande compositore tedesco Johann Sebastian Bach, sarà inaugurato domani il progetto "Bach digital" dell'Ibm. Lo annuncia il Messaggero, tra le altre iniziative legate alla celebrazione. Si tratta di un archivio virtuale, nel quale studiosi ed esecutori potranno consultare gratuitamente tutti i manoscritti digitalizzati del Maestro.

Anche Sepulveda pubblica on line

Dopo Stephen King, anche lo scrittore cileno Luis Sepulveda lancia su Internet l’edizione italiana del suo nuovo libro di racconti, Le rose di Atacama. Secondo il Corriere della Sera, però, l’operazione di Sepulveda è più spiccatamente promozionale: l’unico racconto che viene anticipato apparirà domani proprio sul sito dell’editore, www.gaunda.it

Le e-mail nel mirino dell’intelligence inglese

  E’ in discussione al parlamento britannico una legge che vuole permettere ai servizi segreti non solo di spiare l’e-mail, ma anche di obbligare i provider a intercettare i messaggi criptati e la gente a rivelare alle autorità i codici o le parole chiavi usate per comporre i messaggi. Lo riferisce l’Unità, mettendo in evidenza le proteste dei gruppi che si battono per le libertà civili. In questi giorni anche la City e la Confindustria britannica si sono mobilitate contro la proposta di legge.