Mediobanca
entra in Rete
Da
ieri pomeriggio e' diventato operativo il
sito di Medio banca, www.Mediobanca.it.
Il sito, auspicato a suo tempo da Cuccia e
realizzato dai suoi successori, ha come
obiettivo quello di fornire al visitatore
tutti i segreti del tempio della finanza
italiana. Si possono avere informazioni su
chi guida l'istituto, chi sono i maggiori
azionisti con annesse le rispettive quote di
partecipazione. E' possibile venire a
conoscenza anche delle attivita' svolte in
favore delle aziende e degli investitori
privati. Come segnala il Corriere della
Sera, sul sito e' inoltre presente un
calendario degli appuntamenti economici
dell'istituto, con le date delle assemblee,
dei pagamenti dei dividendi, delle relazioni
trimestrali. Altra novita' presente sul sito
e' il nuovo indice settimanale per i titoli
del nuovo mercato che si affianca a quello
per il mercato telematico azionario.
Chi
copia i software ruba le idee?
L'approvazione
della nuova legge che tutela, con pene piu'
severe, il diritto d'autore ha portato alla
ribalta il fenomeno della pirateria
informatica fungendo da attrattore per una
serie di operazioni condotte dalla polizia
di Bari per la scoperta di un fitto mercato
parallelo di software copiati, a danno
principalmente della Microsoft. A riguardo
la Stampa ha intervistato
l'amministratore delegato di Microsoft
Italia, Mauro Meanti che addita il fenomeno
della pirateria come uno dei principali
responsabili nel danneggiamento del sistema
economico ed occupazionale. "L'attuale
tasso di pirateria - sostiene Meanti -
sottrae 250 000 posti di lavoro nell'Ue e
piu' di 37 000 posti solo in Italia."
In Italia il 44% del valore totale del
commercio informatico e' occupato da
prodotti copiati e questa altissima
percentuale, a detta di Meanti, priva non
solo della possibilita' di creare una piu'
ampia fetta di mercato occupazionale, ma
sottrae ai governi gettiti fiscali pari a
oltre 20 mila miliardi.
Nuovo
sito per Radio DeeJay
Nonostante
Radio DeeJay abbia conquistato la leadership
nei programmi radiofonici con ben sei
milioni di ascoltatori al giorno, il nuovo
palinsesto per la stagione a venire presenta
delle novita' tecnologiche e
contenutistiche. L'intenzione e' quella di
rivoluzionare il concetto stesso di radio.
Per far questo e' stato previsto un
potenziamento del sito Web che gia' nello
scorso luglio ha toccato la quota di 520 000
pagine viste al giorno e dei servizi
connessi al sito, come l'uso della Web-cam e
dei servizi wap. Come segnalato da Repubblica,
quindi, oltre ad una rivoluzione nel
palinsesto si potra' osservare una spinta
innovativa sul versante dei servizi
multimediali connessi all'e-commerce e
all'intrattenimento piu' puro.
Cellulari:
non piu' scatti alla risposta
Il
muro dello scatto alla risposta per le
chiamate dai cellulari sta per crollare
definitivamente. Dopo la decisione
annunciata due settimane fa dalla Omnitel,
ora anche la Tim ha lanciato, per le
prossime settimane, una offerta che non
prevede piu' quel gradino tariffario
iniziale tanto dispendioso per i clienti. Lo
scatto alla risposta fa infatti costare
eccessivamente le telefonate brevi ed e'
stato da sempre nel mirino dei consumatori.
Secondo Repubblica la nuova tariffa
verra' applicata entro la fine dell'anno e
l'intero piano tariffario articolato nella
sue varie proposte alla clientela sara'
annunciato durante la convention aziendale
prevista per la meta' di ottobre. Nelle
ultime settimane il tema dello scatto alla
risposta aveva suscitato un ampio dibattito
sia nell'opinione pubblica sia da parte
dell'Authority per le comunicazioni. Le
pressioni esercitate dalla associazioni dei
consumatori e lo sguardo critico dell'Autority
hanno spinto prima Omnitel, poi Blue ed
infine Tim a proporre una nuova tariffa che,
come Wind, permetta al cliente di scegliere
una opzione tariffaria senza l'odioso
scatto.