Un
guanto virtuale per curare via Internet
Viene
dall'Università statunitense di Buffalo un
software avanzato che traduce il tatto in
informazioni digitali, permettendo ai medici
di realizzare diagnosi a distanza. Lo
riporta il Giornale. Un guanto
virtuale, progettato dal prof. Thenkurussi
Kesavadas, è in grado di registrare e
identificare le sensazioni di un medico
durante una visita e le trasmette ad un
archivio. Tutte queste informazioni saranno
archiviate in una banca dati capace di
descrivere con precisione le proprietà dei
tessuti molli in condizioni normali e nei
diversi stati patologici. A ciò si affianca
la creazione di una replica digitalizzata e
virtuale di tutti i tessuti dell'addome
umano, capace di rispondere al tatto nello
stesso modo di un tessuto vivente. Alla fine
basterà passare una sonda sul computer e
l'immagine tridimensionale si deformerà,
come se avessimo premuto il dito su un corpo
reale. Il passo successivo sarà la
creazione di un intero corpo virtuale capace
di reagire allo stesso modo di un corpo
reale.
Vita
da internauti alla Mostra del cinema
Da
otto anni non esce di casa ed ha rapporti
con il mondo esterno solo attraverso il
computer il protagonista di "Thomas è
innamorato", il film di Pierre Paul
Renders presentato alla Mostra di Venezia
nella sezione "Cinema del
presente". Tra il conflitto con la
madre, lo psicanalista, le telefonate,
arriva una certa Eva, che dal suo sito gli
chiede di uscire fuori, se è vero che la
ama. Nella recensione del Corriere della
Sera il film sarebbe più interessante
per la tematica affrontata piuttosto che per
la realizzazione. Girato totalmente in
soggettiva, ci mostra il mondo con gli occhi
del protagonista, che non appare mai di
persona. "Nella società della
ipercomunicazione - ha dichiarato il regista
- mi sono divertito a satireggiare sulla
povertà dei rapporti umani. Piuttosto che
un mondo totalitario, meglio una società
libera al computer.".
Torna
il cyberspazio nel nuovo romanzo di William
Gibson
Esce
oggi "American Acropolis",
l'ultimo romanzo di William Gibson,
scrittore che racconta i conflitti e le
utopie negative della realtà sociale dentro
e fuori il video dei computerr. A segnalarlo
è il Manifesto. L'Aidoru, una
creazione artificiale di un computer,
attraversa lo schermo e si trasforma in una
donna in carne ed ossa. La metamorfosi però
non si risolve in un racconto di
fantascienza. L'autore insiste invece sulla
scomparsa di ogni divisione tra reale e
virtuale: le idee, le teorie,
l'informazione, hanno una dimensione
materiale. Ma la rivoluzione informatica è
venuta meno, secondo Gibson, alle sue
promesse liberatorie, rendendo la società
capitalista sempre più duale. Solo chi
controlla la nuova conoscenza e
l'informazione può infatti ambire a
governare il mondo.
Usa.
In forse la fusione Time Warner-Aol
I
legali dell'antitrust americano sono pronti
a bloccare la fusione tra America Online (AOL)
e Time Warner, se il poderoso gruppo non
garantirà la libertà di accesso a Internet
per i concorrenti. Lo riferisce il
Messaggero, riportando un'anticipazione
del quotidiano Washington Post. Il nuovo
gigante controllerà negli Usa il 40 per
cento del mercato di accesso a Internet e il
20 per cento dei collegamenti Tv via cavo.
L'authority vuole ora impegni scritti ben
precisi per scongiurare i rischi del
monopolio, prima di concedere il via libera.
L'operazione dovrà essere sottoposta a
vincoli anche in Europa. L'UE teme che la
fusione possa creare anche nel vecchio
continente una posizione dominante nei
mercati della musica online, del software e
dell'accesso a Internet.
Michael
Jackson pugile virtuale
Michael
Jackson diventa un pugile nel videogioco
"Ready 2 rumble boxing 2",
presentato a Londra all'ECTS, la più
importante fiera europea dei videogiochi. La
notizia, diffusa dalla tv digitale Game
Network, è riportata dalla Stampa.
Il gioco in questione appartiene alla
categoria dei "picchiaduro", come
si dice nel gergo degli appassionati. Il
cantante sale sul ring con una tutina
azzurra e prima di battersi regala al
pubblico una delle sue coreografie.