Pedofili
a spasso nella Rete
Tutto i quotidiani riportano l'incredibile
vicenda relativa al cittadino russo Valeri
Dimitri Kuznetsov che, forte della sua
impunita', riapre, dopo sole 96 ore dalla
denuncia di pedofilia, un nuovo sito
Internet con raccapriccianti immagini di
bambini gia' sequestrate dagli inquirenti.
Beffandosi dell'operazione di Torre
Annunziata il russo Kuznetsov si prende
gioco dei Pm invitandoli, in una delle
schermate del sito, a non disturbarlo piu'
con le loro inchieste. Il mercato telematico
dei pedofili non finisce di sconcertare: don
Fortunato di Noto, consulente tecnico
dell'indagine, ha scoperto una nuova pagina
web dove si vendono le immagini di trenta
neonati. Inoltre sul sito della Capitale,
RomaCivica, all'interno del portale del
comune di Roma, sono state scoperte
testimonianze e citazioni pro-pedofilia,
diffuse dall'associazione "Avana".
Dopo la denuncia, avvenuta per opera del
Telefono Arcobaleno, il Campidoglio ha
oscurato le pagine web.
Pechino
mette sotto controllo le attivita' su
Internet
Le
autorita' di Pechino hanno emanato un
"decalogo" che mette
potenzialmente sotto controllo ogni
attivita' su Internet e carica i provider di
compiti di controllo quasi poliziesco
talmente pesanti da far recedere dal
business online anche i migliori
intenzionati. Pubblicato circa due settimane
fa il nuovo regolamento che vincola
fortemente gli investimenti stranieri, le
regole per lo sviluppo dell'e-commerce in
Rete rischiano, secondo il commento del Sole
24 Ore, di assestare un colpo mortale a
ad una industria ancora in espansione e
dipendente dai capitali stranieri. Fra le
regole che limitano l'espansione
dell'e-business figura il dovere, da parte
dei provider, di avere il via libera del
ministero dell'industria e del ministero
dell'informazione prima di poter ricevere
capitali stranieri o lavorare con soci
esteri. Inoltre nelle nuove regole si
afferma che le societa' Internet dovranno
mettere in piedi giganteschi archivi dove
conservare tutte le notizie apparse online,
i tempi di navigazione degli abbonati, i
numeri di conto e gli indirizzi e i domini
degli utilizzatori della rete. Il tentativo
di bandire completamente, attraverso lunghe
trafile burocratiche, gli investimenti
stranieri negli Internet provider, si
collega quindi ad un programma di
connessione alla rete ed all'e-business
ingabbiando il web in un regime di controllo
poliziesco antidemocratico.
Germania
batte Italia sulle utenze Internet
Secondo
il ministero dell'economia tedesco la
Germania ha battuto l'Italia nel numero dei
cellulari attualmente in servizio. Il boom
tedesco dei telefonini coincide, secondo
quanto riportato da Repubblica, con
la velocissima crescita degli allacci ad
Internet. Secondo uno studio della societa'
svedese Ericsson i cellulari si preparano a
battere le reti fisse per quanto riguarda
l'accesso ad Internet. IL sorpasso
effettuato dalla Germania sull'Italia per
numero di abbonati ai cellulari risulta
dunque sintomatico di una rapida crescita
del paese nei rami dello sviluppo
commerciale e non commesso al Web ed alle
nuove tecnologie che si integrano ai servizi
che offre la Rete.
Sul
Web tutto il calcio minuto per minuto
Con
l’inizio del campionato molte societa’
hanno tirato a lucido i propri siti Web. Gli
appassionati possono trovare curiosita’
sui campionatie sui calendari interviste ai
calciatori e tutto quanto e’connesso al
mondo del calcio. Dal prossimo 21 ottobre ad
esempio , come segnalato dal Corriere
della sera, sul sito Inter si possono
avere abbonamenti completamente online
mentre i tifosi della Lazio possono
acquistare su internet i biglietti per le
partite casalinghe e ricevere sul cellulare
le ultime notizie biancoceleste. I fan del
Bologna hanno a disposizione un
vero e proprio mercatino in cui
vendere e comprare, sul sito www.bolognafc.it
mentre sul sito del Parma
i navigatori possono acquistare perfino le
divise della squadra.