Clonazione, si parte dalla voce

Mentre il presidente degli Sati Uniti George W. Bush si schiera decisamente contro la clonazione umana e convince la Camera dei Rappresentanti a votare un disegno di legge che vieta ogni forma di riproduzione artificiale di embrioni (tanto per la generazione di bambini quanto per finalità di ricerca) , il New York Times annuncia la nascita di un software che consente ai computer di clonare qualsiasi voce umana.
Si chiama "Natural Voices" ed è in grado di trasformare un testo scritto in discorso parlato, prendendo in prestito la voce ai più celebri personaggi del presente e del passato. Il programma ancora non è in vendita e inizialmente sarà proposto solo a laboratori specializzati. Ma già si annunciano nuove battaglie sul terreno dei diritti d'autore: a chi appartiene, per esempio, la voce di un attore morto? A lui stesso, al mondo, ai suoi eredi? (L'Unità)

Scende in campo il cybersoldato

Dopo otto anni di sperimentazione, è pronto il nuovo armamentario supertecnologico per i primi mille cybersoldati della Gran Bretagna. Il progetto, curato dalla Defence Procurament Agency, si chiama "Fist", Future Integrated Soldier Technology. Il fucile ora sparerà anche rispondendo ad un comando vocale e sul mirino diventa una micro-telecamera che permette di puntare al bersaglio anche da dietro un'angolo. Telecamera a 360 gradi anche sull'elmetto, per permettere al soldato di vedere anche in alto e dietro di se'. E, impiantato nelle lenti degli occhiali, un visore mostra il campo visivo del congegno di mira o della telecamera posta sull'elmetto, le posizione del soldato e di altre truppe. (La Stampa)

Software gratuito per la firma digitale

E' pronto il primo software gratuito per l'autenticazione della firma digitale. DigitalSign 2.0, questo il nome del programma, è sviluppato dall'azienda genovese CompEd e si scarica in licenza d'uso gratuita sul sito www.comped.it. Con la firma digitale si potranno richiedere documenti, ma anche prenotare visite specialistiche e ricevere referti medici direttamente sul proprio pc. E gli istituti di credito daranno accesso ad operazioni di home-banking limitate finora, per motivi di sicurezza, ad un plafond economico. (Corriere della Sera)

Rientra l'allarme Codice Rosso

Il 'baco' informatico 'Codice Rosso' per ora non ha colpito, annunciano oggi con sollievo tutti i quotidiani. L'insidioso virus, che secondo gli esperti doveva attivarsi nel corso della notte, per il momento non si e' fatto vedere e la Rete funziona normalmente. Lo hanno reso noto gli esperti americani di Internet. ''Apparentemente tutto e' normale'', ha dichiarato Dan Berkowitz, portavoce di Keynote Systems, una societa' californiana specializzata nei sistemi di difesa informatici. Anche altri esperti hanno sottolineato che nessuna particolare anomalia e' stata riscontrata nel funzionamento di Internet, anche se - hanno precisato - ci vuole ancora qualche ora prima di poter assicurare che il 'baco' non si sia attivato. Secondo i tecnici americani, 'Codice Rosso' doveva entrare in funzionamento alla mezzanotte ora di Greenwich, equivalenti alle 2 di notte in Italia.



Top