Echelon: svelate dagli hacker 1000 parole chiave
"Cocaina" ma anche "Chelsea", nome della figlia
di Bill Clinton. Vocaboli comuni come "contatto", "serbi".
'Nike", il gigante dell'abbigliamento sportivo. E ancora le
sigle delle organizzazioni terroristiche, come "Ira" e
quelle dei servizi segreti Usa, come "Fbi". Pare siano
più di 1000 le parole chiave utilizzate da Echelon: ieri
il quotidiano inglese Mirror ne ha pubblicato una sintesi. Come
spiega oggi il Giornale, il meccanismo è semplice:
se menzionato in una e-mail o in una conversazione telefonica, ognuno
di questi vocaboli fa scattare automaticamente il sistema di controllo
Echelon e i messaggi vengono intercettati e letti dagli agenti del
quartier generale delle comunicazioni inglese a Cheltenham e dai
colleghi di Fort Meade a Washington.
Il no svedese all'Opa di Seat
Il gruppo Telecom-Seat rimane sotto i riflettori. All'indomani del
via libera all'acquisizione di Tmc che aveva ridato un po' di smalto
al titolo Seat è arrivata inaspettata la bocciatura dell'operazione
Eniro, la società delle pagine gialle svedesi. Il gruppo
svedese Telia (che ha in portafoglio il 47,3 per cento di Eniro)
ha respinto ieri l'Opa di un valore pari a 5.700 miliardi di lire,
ha motivato il suo no all'offerta con il calo dei titoli Seat dal
giorno dell'Opa. Ieri, comunque, dopo l'annuncio della retromarcia
di Telia, i titoli Seat Pg hanno messo le ali, chiudendo la seduta
in rialzo del 19 per cento. In prima pagina sul Sole24ore.
G8: caccia ai covi nei "carrugi"
Dovrebbe essere la fetta più sicura della città, almeno
nei tre giorni del G8. La chiamano "zona rossa", sarà
superblindata, nessuno potrà entrare. Per tenere alla larga
soprattutto loro, i ragazzi del popolo di Seattle. E invece, quando
mancano meno di due mesi all'appuntamento con il mondo arriva un
allarme proprio dalla zona ad alta sicurezza. I centri sociali più
tosti, quelli che la Digos di Genova ha già segnalato al
Sisde, potrebbero aver predisposto basi "militari" proprio
nella Zona rossa, nei Carrugi, i vicoli strettissimi e intricati
della città vecchia che salgono dal Porto Antico fino a Palazzo
Ducale, i due poli intorno ai quali ruoteranno i lavori del G8.
Ma la maestrina leader della Rete contro il G8, Norma Bertulaccelli,
ribadisce al Messaggero: "Non siamo spaccavetrine".
E intanto sul Foglio, Carlo Panella lancia una proposta: un tavolo
comune per salvaguardare il G8 e il diritto alla protesta.
La Microsoft alla riscossa
Microsoft parte alla riscossa con un'offensiva a 360 gradi: dal
nuovo software per ufficio, Office XP lanciato ieri sul mercato
americano, alla guerra dei prezzi con America Online per l'accesso
a Internet. Come scrive oggi Repubblica, galvanizzato dalla
prospettiva di una vittoria giudiziaria contro l'antitrust, che
ne eviterà con ogni probabilità lo smembramento, il
gigante di Seattle lancia nuovi prodotti sui suoi mercati tradizionali
e al tempo stesso invade settori di attività da cui era assente
(come i videogiochi). Ma è polemica sui prezzi: l'aggiornamento
del software per gli uffici costerà alle imprese Usa tra
il 33 ed il 100 per cento in più.
La ricerca sulle cellule staminali divide la Germania
In Germania sono proibiti gli esperimenti sulle cellule staminali
(quelle degli embrioni, in grado di trasformarsi in ogni organo
e tessuto) e la diagnostica pre-impianto, analisi per verificare
difetti nell'embrione prima di impiantarlo nell'utero. Da alcune
settimane va avanti però un acceso dibattito, come riporta
oggi il Corriere della Sera: il cancelliere Schroeder vorrebbe
"aprire" alla ricerca sugli embrioni per scopi terapeutici,
il capo dello Stato Johannes Rau sostiene invece che l'eugenetica
risvegli "brutte memorie" in Germania.
La polizia vede tutti nudi
Tutti "nudi" in nome della legge. Presto la polizia americana
potrebbe ricevere in dotazione un cannone-radar che permette di
vedere se si portano armi sotto i vestiti. Il sofisticato apparecchio,
allo studio presso il National institute of standards and technology
del Colorado, è in grado di vedere fino a 15 metri di distanza
e di ritrasmettere le immagini catturate su un computer portatile.
In prima pagina sul Messaggero.
I sopravvissuti alla tempesta
Forse il peggio comincia a passare per la new economy europea. Lo
spiega - con una cera dovizia di cifre - la terza edizione dell'European
Internet index, studio trimestrale della PricewaterhouseCoopers
(PwC), condotto sulle prime 150 .com europee, i cui risultati sono
pubblicati oggi in apertura del supplemento New Economy del Sole24ore.
Il dato saliente è questo: 57 nell'ultimo trimestre del 2000
risultano in profitto, contro 42 registrate nel trimestre precedente.
Secondo gli analisti le .com sono ora in fase di stabilizzazione
anche sotto il profilo finanziario.
Telelavoro: case come uffici
Dal 9 al 17 giugno Bologna ospiterà la mostra "Spazi
domestici per il telelavoro", per mostrare le opportunità
che offre questo mondo e insegnare a organizzarsi una casa-ufficio,
adatta alle proprie esigenze lavorative. Verranno presentati mobili
speciali, tecnologia e i nuovi alloggi-studio pensati dagli architetti.
Oggi sul Corriere della Sera.
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