Ritirati 425 mila cellulari Sony 

Ritiri e ritardi nei telefonini. Problemi tecnici vari e segnali deboli hanno fatto fare un passo indietro, sul campo dei cellulari, sia a NttDoCoMo che a British Telecom. La Repubblica di oggi riporta che il colosso giapponese della telefonia mobile ha dovuto richiamare dal mercato 425.000 cellulari prodotti dalla Sony teoricamente in grado di collegarsi ad Internet con il sistema i-mode: promessa non mantenuta causa difetto del software. L’annuncio del ritiro e’ stato dato dalla stessa societa’ che ha sospeso le vendite del prodotto da venerdi’ scorso, ma la decisione ha avuto immancabili effetti sulla quotazione in Borsa. Problemi tecnici anche per British Telecom, che ha dovuto invece rinviare di tre mesi il lancio del suo telefonino Umts, inizialmente previsto a fine maggio nell’Isola di Man. Il gruppo ha spiegato che lo slittamento e’ dovuto ad un problema di software nei terminali di Nec, societa’ che produce i cellulari e che di fatto il difetto rende impossibile la comunicazione quando l’utente e’ in movimento.

Olivetti: trimestre in rosso 

Olivetti ha chiuso il primo trimestre con un risultato netto consolidato negativo per 479 milioni di euro (da 291 nel 2000) dopo l’avviamento di Telecom Italia, una cifra che si riduce a 154 milioni (da 49) se calcolata ante avviamento. I risultati sono stati approvati dal cda della holding di Ivrea – scrive il Giornale – che ha riportato un Ebit pari a 1.526 milioni di euro, in linea con il primo trimestre del 2000 (1.532 milioni). I ricavi consolidati netti sono ammontati a 7.832 milioni di euro. I costi di gestione e gli altri oneri netti ricorrenti nel primo trimestre hanno totalizzato 6.389 milioni di euro con un’incidenza sui ricavi del 74,5%.

In tilt anche i siti Internet di Prefettura e Comune 

Non solo file interminabili e disagi ai seggi. Anche sulla Rete i problemi non sono mancati. I siti Internet della Prefettura e del Campidoglio, presi d’assalto da troppi visitatori contemporaneamente, sono andati in tilt in occasione delle lezioni politiche ed amministrative e non hanno potuto offrire i servizi tanto pubblicizzati. Impossibilita’ di aprire le pagine web o di collegarsi all’indirizzo, ritardo nell’aggiornamento dei risultati dell’affluenza e poi dello spoglio, dati mancanti: sono stati questi i principali problemi con i quali hanno dovuto confrontarsi i cittadini ed i giornalisti desiderosi di conoscere i risultati in diretta. La notizia e’ apparsa su il Giornale.

Arriva sul cellulare il grazie di S.B. 

E’ firmato S.B. e sta arrivando su molti telefonini spedito dal sito www.Mediasetonline.it. La Repubblica scrive che questo e’ uno dei modi in cui Forza Italia ha deciso di iniziare la campagna di ringraziamento dei suoi elettori. Gia’ molte persone si sono viste comparire sul telefonino un Sms con la scritta ‘L’on. Berlusconi ti ringrazia per lo strepitoso successo che abbiamo ottenuto ed e’ certo che sapra’ rispondere alla tua fiducia’. Il numero a cui rispondere e’ 0338 9077189.

Accordo Telecom-Marconi 

Il Manifesto riporta che Telecom Italia Wireline, business unit di Telecom Italia per la telefonia fissa ed Internet, ha firmato un accordo con Marconi Communications per la realizzazione di 700 mila linee Adsl e Sdsl, che garantiscono una velocita’ fino a 100 volte superiore di quella normale sia per i collegamenti ad Internet, che per il traffico voce, dati e video. Il valore stimato dalla commessa e’ di oltre 150 miliardi di lire nell’arco di due anni, con possibilita’ di estensione successiva.

Stream, Colaninno “La venderemo” 

“Centrare gli obiettivi economici del 2001, anche vendendo la quota in Stream”. Roberto Colaninno, presidente ed amministratore delegato di Telecom, e’ convinto che la sua azienda raggiungera’ i risultati annunciati a Firenze e cioe’ un fatturato in crescita del 15% e guadagni prima delle tasse, degli interesse e degli ammortamenti a 15 miliardi di euro. Decisiva e’ la vendita del 50% che Telecom conserva in Stream. La televisione a pagamento, a suo giudizio, riporta la Repubblica, non e’ un’attivita’ strategica per il gruppo ed e’ gravata da perdite eccessive. Telecom preferisce investire nella tv gratuita e si augura che entro maggio il Consiglio di Stato dia l’ultimo via libera all’acquisto di Tmc. Su la Repubblica.

Arriva il telefonino per i sordi

E’ in arrivo il cellulare per sordi, grazie alle nuove tecnologie grafiche e di trasmissione, i ricercatori si dicono convinti della possibilita’ di trasmettere attraverso il linguaggio dei segni. Il progetto si chiama Wisdom –e’ riportato da Libero - e ci lavorano scienziati da mezza Europa.

Fisco e Internet a i ferri corti 

La via telematica – scrive il Sole 24 Ore – al nuovo rapporto Fisco-contribuente sta vivendo una difficile fase trasitoria. Il ministero delle Finanze ha puntato negli ultimi anni sempre di piu’ sulla Rete per modernizzare gli adempimenti fiscali. Ma in questi giorni qualcosa non funziona. La trasformazione del sito del ministero, partita il 7 maggio scorso sulla scorta della riforma generale del dicastero di viale Europa, ha creato piu’ di un problema ai contribuenti ed ai consulenti che hanno cercato di collegarsi con le Finanze via Internet.

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