New economy: migliaia di licenziamenti
Gli annunci di licenziamenti, scrive oggi Repubblica, sono
ormai un bollettino di guerra quotidiano, eguagliato nei toni
catastrofici solo dalle parallele riduzioni dei profitti. La Cisco,
leader mondiale nella produzione di sistemi a fibre ottiche per
l'accesso a Internet, elimina 8.500 posti di lavoro. La Texas
Instruments licenzia 2.000 dipendenti. E mentre la Kodak, nome
tradizionale della old economy, taglia 3.500 posti, la Philips
annuncia 7.000 tagli. Anche la Ericsson starebbe per tagliare altri
6.000 posti di lavoro, in aggiunta ai 9.000 già annunciati. E sono
solo gli ultimi di una lunga serie. Ma intanto, come si legge sul Sole24ore,
i mercati hanno sostanzialmente tenuto: il Nasdaq ieri ha chiuso in
rialzo dello 0,71 per cento. E il Manifesto, analizzando il
caso della compagnia simbolo Amazon, sottolinea che la crisi mette a
nudo la realtà produttiva delle società dell'e-commerce: bassi
salari, alti ritmi, controllo pesante sui lavoratori.
Dead man watching
Al caso di Timothy McVeigh dedica oggi ampio spazio il Manifesto.
Il prossimo 16 maggio, in mille, tra parenti delle vittime e
sopravvissuti, potranno assistere all'esecuzione dell'attentatore di
Oklahoma city, l'uomo che il 25 aprile 1995 fece saltare in aria l'Alfred
Murrah Federal Building, uccidendo 168 persone. E se il ricorso di
due società web verrà accettato, in tutto il mondo saranno
trasmessi in diretta i suoi ultimi istanti di vita. Ieri,
l'Entertainment network incorporated è tornata alla carica,
affermando che tutti gli americani avrebbero il diritto di assistere
all'esecuzione: "È un diritto previsto dalla Costituzione. Noi
paghiamo per questo, con le nostre tasse. Anche perché riguarda un
avvenimento che ha toccato le vite di tantissime persone".
Il robot dal cervello d'anguilla
Un po' bambino, un po' giocattolo Cyborg, il robot creato dal
ricercatore italiano Sandro-Mussa Ivaldi alla Northwestern
University di Chicago, ha due piccoli occhi per vedere, due ruotine
per muoversi e un cervellino preso a prestito da una lampreda, un
tipo di anguilla. Il suo tronco cerebrale è immerso in un liquido
refrigerato per tenerlo in vita, la soluzione di Ringer. È
collegato attraverso le sue due metà, le zone vestibolari destra e
sinistra, agli occhi artificiali e alle ruotine. Quando una luce si
accende, il robottino la vede e si dirige verso di lei, perché il
cervello fa muovere le ruote con i suoi impulsi elettrici; più
intensi sono gli stimoli luminosi, più rapide girano le ruotine.
Come spiega Repubblica, questo robot pilotato dal cervello di
una lampreda, servirà a capire come funziona il linguaggio dei
neuroni.
I sette segreti del colosso i-mode
Oggi il supplemento New Economy del Sole24ore apre
con il fenomeno i-mode, il telefonino multimediale che in soli tre
anni ha conquistato 22 milioni di giapponesi. La strategia della
società giapponese Ntt DoCoMo, che l'ha lanciato sul mercato nel
1999, punta su una galassia di fornitori e contenuti. Uno studio di
McKinsey & Company ha analizzato le caratteristiche e i punti di
forza di questo servizio. Applicazioni innovative e dinamiche,
navigazione intuitiva libera e personalizzabile tra i menù, servizi
come la fatturazione e la localizzazione, infrastruttura per la
trasmissione a pacchetto, ampia offerta di terminali che supportano
caratteri in inglese e in giapponese, facilità nella sottoscrizione
dei servizi online, attenta gestione delle esigenze della clientela,
sono i fattori del successo.
La maturità viaggia in Rete
L'esame di maturità si avvicina a grandi passi e la Rete può
rappresentare una fonte sicura di informazioni. Su Internet sono
numerosi i siti dove e facile reperire aiuti e risorse, e in alcuni
è anche possibile simulare delle vere e proprie prove d'esame. Oggi
sul Giornale è disponibile una navigazione, tra siti
istituzionali, come quello del ministero
della Pubblica Istruzione e siti meno formali, come studenti.it
che fornisce abitudini e gusti dei professori.
Offensiva d'estate per Windows Xp
Sarà in commercio nella seconda metà dell'anno il nuovo Windows
Xp, il sistema operativo di Microsoft che manda in pensione tutte le
vecchie edizioni di Windows, anzi le assorbe al proprio interno.
Oggi sul supplemento New Economy del Sole24ore.
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