New Economy alla riscossa
C'è aria di scampato pericolo oggi nelle pagine economiche di
tutti i quotidiani. La notizia è che dopo mesi di caduta libera, i
titoli quotati sui mercati tecnologici sono in netta ripresa.
Euforia al Nasdq, che segna un rialzo dell' 8,9 per cento,
trascinando verso l'alto anche le borse europee. La scintilla è
scoccata con l'annuncio della schiarita nelle prospettive aziendali
di Dell Computer. Secondo l'analisi del Sole 24 Ore però si
tratta di un pretesto e la boccata di ossigeno arriva perché le
Borse avevano effettivamente bisogno di un rialzo. Gli esperti
comunque invitano alla prudenza. Alan Akerman, analista della
Fahnestock & Co, afferma che "si tratta di un buon segno
che va però inserito in una fase che resta difficile" e che è
ancora presto per ipotizzare un recupero sostenibile nel lungo
periodo.
C'è anche un Echelon francese
E' in funzione dagli anni 80 in Francia un sistema che assomiglia
molto a Echelon, la rete di spionaggio delle telecomunicazioni sotto
inchiesta negli Stati Uniti. Repubblica spiega il
funzionamento di quello che è stato soprannominato "Frenchelon",
secondo quanto riportato dal settimanale francese Nouvel Observateur.
I servizi segreti potevano controllare ogni giorno migliaia di
telefonate, e-mail, fax alla ricerca di informazioni politiche,
militari, industriali. All'origine c'è una base nel Périgord, per
intercettare le comunicazioni via radio. Poi negli anni 80 viene
decisa la creazione di altri due centri d'ascolto, uno nella Guyana
francese e l'altro nell'Oceano Indiano, nell'isola di Mayotte,
entrambi gestiti insieme a Bnd, il controspionaggio tedesco. Un
quarto centro è stato creato nei pressi di Parigi e altri due
nasceranno in Nuova Caledonia. Insomma, allo stato attuale, i
francesi possono ascoltare quasi tutte le comunicazioni che si
svolgono sul pianeta, ad eccezione della Siberia settentrionale e di
una parte del Pacifico.
Quando il Web aiuta a guarire
Sul Messaggero, un'altra storia in cui Internet aiuta a
trovare il medico e la cura per una malattia che sembrava
inguaribile. Licia Rossi Castelli, una signora di 47 anni, aveva
seguito un trattamento di chemioterapia per guarire un tumore al
seno, senza troppi risultati. Su Internet legge che esiste una
terapia a base di Herceptin indicata per il suo caso e sperimentata
negli Usa, ma in Italia nessuno sa dirle niente. Tramite la Rete, è
riuscita a contattare i medici che facevano la sperimentazione in
Italia e a seguire la terapia.
Al via il Furshow 3001
Apre oggi le sue porte al pubblico il Futurshow 3001. In mostra
alla Fiera di Bologna, fino al 9 aprile, le ultimissime novità del
mondo hi-tech. Molti quotidiani dedicano degli speciali all'evento.
Tra le chicche segnalate dal Corriere della Sera, il modello
della stazione spaziale internazionale presentata da Alenia. Nello
stand è possibile anche seguire l'evoluzione del progetto Galileo:
30 satelliti in orbita a 23 mila chilometri dalla Terra, utilizzati
per il controllo dallo spazio del traffico aereo, navale e
terrestre. C'è poi l'orologio di Linux, presentato da Ibm, che
consente di gestire dal polso testi, foto e immaigni animate. E,
sempre di Ibm, ecco TransNote, il pc portatile intelligente che
trasferisce automaticamente sullo schermo quello che viene scritto
su un foglio di carta. Non mancano le polemiche: gli organizzatori
avevano annunciato una vendita scontata della Playstation 2 ma dopo
la protesta di Sony l'iniziativa è stata ritirata, con grande
delusione dei giovani potenziali acquirenti.
Satellite Galileo, la navigazione satellitare
europea
L'Europa ha approvato il progetto Galileo, per dotare l'Europa di
un sistema di navigazione satellitare, migliore dell'attuale
standard americano Gps. Come riporta il Sole 24 Ore, i
ministri europeo dei trasporti sono riusciti a far decollare un
consorzio tra soggetti pubblici e privati incaricato di allestire il
programma, che partirà entro l'anno con un finanziamento di circa
200 milioni di euro. Il nuovo sistema potenzierà nei prossimi anni
gli usi correnti della navigazione satellitare, come il rilevamento
delle navi o i sistemi di sicurezza stradale, per dedicarsi
soprattutto ai telefonini di terza generazione.
L'Europa dell'hi-tech e dell'e-learning
Sale in Europa la febbre delle nuove tecnologie e tutto quanto
riguarda Internet, multimedialità e intrattenimento digitale piace
e conquista le famiglie europee. E' quanto emerge dal Rapporto Eito
2001 (European information technology observatory) cui dedica la sua
apertura l'inserto New Ecomomy del Sole 24 Ore. E' il
telefonino Gsm il prodotto più diffuso e il 59 per cento degli
studenti dispone di un personal computer. Tra le attività online,
la più amata è organizzare un viaggio, seguita dalla ricerca di
informazioni sanitarie e dalle operazioni finanziarie. Un altro
settore in forte sviluppo è quello dell'e-learning. Secondo un
recente rapporto di Idc, il fatturato europeo della formazione a
distanza si aggirerà nel 2004 intorno ai 4 miliardi di dollari, con
un incremento annuale pari al 96 per cento. Aumenta la richiesta
aziendale di corsi a distanza, soprattutto per quanto riguarda
l'informatica.
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