Da Mondadori 100 e-book gratis
Mondadori apre la prima libreria virtuale italiana. Il 24 e 25
febbraio si potranno prelevare gratuitamente dal sito
della casa editrice 100 ebook a scelta tra i titoli del catalogo, in
formato Microsoft Reader. L'iniziativa promozionale è stata
annunciata ieri a Segrate nel corso della giornata Mondadori dedicata
al libro elettronico, cui ha partecipato anche Bill Hill, senior
researcher di Microsoft e inventore del programma Reader Clear Type,
adottato per la lettura digitale. "Leggibilità assicurata,
caratteri chiari e ben disegnati, immagine ferma e nitida": così
Corrado Augias sulla Repubblica commenta la dimostrazione
pratica. Gli eBook basati sulla tecnologia Microsoft Reader possono
essere letti su un Pc desktop, su un Pc portatile oppure sui
nuovissimi Pocket Pc dopo aver installato l'apposito programma . Tra
entusiasmo e scetticismo, emerge una certezza: la diffusione di massa
del nuovo strumento inizierà davvero solo quando il libro elettronico
diventerà un utensile abituale per milioni di scolari. Il vantaggio
sarà clamoroso: in un solo oggetto di formato A4 si potranno
concentrare libri di testo, enciclopedie, cartine, immagini e supporti
multimediali.
Ma si trova lavoro sul web?
Opinioni contrastanti sul fronte della ricerca di lavoro via
Internet. Secondo una ricerca realizzata da Talent Manager a novembre
e dicembre 2000 e presentata in esclusiva dall supplemento"New
Economy" del Sole 24 Ore, solo il 50 per cento delle
grandi e medie imprese italiane ha un canale lavoro nel proprio sito
web aziendale. Una grossa percentuale delle aziende non ha ancora
scoperto il web per il reclutamento del personale o, se lo fa, non ne
sfrutta appieno i vantaggi. Circa il 65 per cento delle aziende offre
ai navigatori il minimo indispensabile, ovvero la lista delle offerte
di lavoro e un modulo per compilare il curriculum online. Solo il 30
per cento delle imprese presenta al candidato le prospettive di
carriera e lascia al candidato spazi di personalizzazione della
domanda. D'altro canto in un convegno dell'Unione Europea dedicato al
recruitement online svoltosi ieri a Bruxelles è emerso che lo scorso
anno sette milioni di persone hanno trovato una nuova occupazione
cercando su Internet. Il Corriere della Sera, riportando i
risultati della conferenza, parla di 16 milioni di opportunità colte
sulla Rete nel 2005, pari al 43 per cento di quanti passeranno da
un'azienda da un'altra.
In mostra l'ufficio del futuro
Dall'esigenza di coniugare flessibilità sul lavoro e libertà
individuale nascono nuove soluzioni per gli uffici hi-tech. Solo negli
Stati Uniti sono 123 milioni i "professionisti con accordi
alternativi", quelli cioè che lavorano indifferentemente a casa
e in ufficio, in vacanza e nei giorni feriali. Come fanno
logisticamente? Il Museo di Arte moderna (MoMa) di New York organizza
una grossa mostra dal titolo di "Workspheres" per
documentare i modi in cui la tecnologia e il design facilitano
l'attività dei new workers e al tempo stesso li proteggono
dall'invasione massiccia degli strumenti informatici nella loro sfera
privata. La società Jongerius per esempio ha progettato un sistema
che ha come perno un letto gigantesco con due schermi ai piedi e due
altoparlanti nei cuscini dietro la testa, mentre in altri cuscini ci
sono la tastiera e gli altri comandi di un computer aggiornatissimo e
multimediale. Un sogno o un incubo? Sull'inserto New Economy del Sole
24 Ore.
Napster si dà al calcio
Non si potrà forse più scaricare gratuitamente la musica dal sito
di Napster, ma la società guidata da Shawn Fanning non si arrende e
sposta la sua attenzione sulla condivisione di un altro tipo di file:
quelli con le immagini legate al mondo del calcio. Come riporta il Manifesto,
NetCapital, la società che ha fondato il servizio su cui si basa
Napster, ha raggiunto un accordo per acquistare il sito americano www.footofgod.com
, una sorta di archivio mondiale online contenente migliaia di gol e
di immagini della storia del calcio, intitolato appunto "il piede
di Dio". Al momento il sito, che si autodefinisce
"inestimabile fonte di gioia per tifosi, giocatori, allenatori e
amministratori" fuori uso: è stato chiuso temporaneamente in
seguito alle minacce legali della Fifa, che vuole il pagamento dei
diritti per le immagini dei gol di Maradona, Pelè, Platini e Van
Basten.
Allarme "cyberpizzo"
I criminali informatici scoprono la pratica delle estorsioni:
attaccano i siti Internet poi si offrono di garantirne la sicurezza.
Sotto salatissimo pagamento ovviamente. A lanciare l'allarme,
riportato oggi dalla Repubblica e dal Giornale, il
colonnello della Guardia di Finanza e comandante del gruppo
anticrimine tecnologico, Umberto Rapetto. Ai proprietari dei siti
violati arrivano messaggi di posta elettronica nei quali si vede una
riproduzione della pagina alterata dai pirati: "Ecco cosa è
successo. Se per il futuro volete evitarlo, contattateci" si
legge nel testo dell'e-mail.
Una carta di credito per soli gay
Viene dall'American Express l'ultima novità in campo finanziario:
la carta di credito solo per omosessuali, disponibile dai primi di
marzo sul mercato tedesco. Agli acquirenti vengono proposti sconti e
facilitazioni per l'ingresso in locali e palestre gay e 24 ore
gratuite l'anno su una hotline telefonica. Non è preoccupato dai
rischi di una possibile "schedatura" Franco Grillini,
responsabile per le politiche omosessuali al ministero della pari
opportunità, intervistato dal Manifesto. L'importante è non
diffondere un'immagine stereotipata di un "gay ricco, carino,
improfumato, con giacca e cravatta", dice Vladimir Luxuria.
Seat-Tmc, un altro no
L'Autorità della comunicazioni ribadisce il suo "no"
alla fusione tra Seat (gruppo Telecom) e Tmc. Una legge ancora in
vigore e mai modificata impedisce l'acquisto di una rete tv ad una
società di telecomunicazioni che peraltro domina il mercato. Già il
17 gennaio, ricordano Repubblica e tutti i quotidiani,
l'Autorità si era opposta all'operazione, ma il Tar aveva sospeso il
divieto. Ora il tribunale dovrà pronunciare un'altra sentenza. Contro
l'unione si sono pronunciate ieri EdisonTel e Infostrada, chiedendo
più concorrenza per Internet.
Borse, scivola l'hi-tech
Un altro lunedì nero per il Nasdaq, che ha perso ieri il 4,4 per
cento. Ondata di vendite sui titoli telefonici e tecnologici. Il
pessimismo è dovuto, secondo il Sole 24 Ore, alle
dichiarazioni degli amministratori di Nortel, secondo i quali
l'attuale rallentamento della New economy sembra destinato a prolungar
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