"Lascio Yahoo! per una vita normale" 

Fabiola Arredondo, la supermanager di 35 anni al vertice di Yahoo! Europa, si è dimessa dal suo incarico di direttore generale. "Motivi personali" è la spiegazione, riportata in prima pagina dal Corriere della Sera. Donna simbolo dell'industria hi-tech per la sua carriera folgorante, tanto da conquistare la copertina di Newsweek come "donna del nuovo secolo", ha confidato di volere una vita più normale e di non riuscire più a dormire quattro ore per notte lavorando tutto il resto della giornata. Una decisione destinata a far riflettere tutti quanti sono legati al mondo dei "new workers", i nuovi professionisti di Internet, cui era tra l'altro dedicata la puntata di MediaMente.it dello scorso 14 febbraio. nel '97, quando la Arredondo aveva accettato di guidare la versione europea del portale-simbolo americano, Yahoo! Europa era solo una piccola realtà, con un paio di uffici, 13 dipendenti e tre siti Internet. Oggi è il primo portale web del Vecchio Continente, con oltre 30 milioni di utenti e 500 dipendenti. E il fatturato 2000 ha raggiunto i 113,6 milioni di dollari, con una raccolta pubblicitaria che rappresenta il 20 per cento dell'intera spesa pubblicitaria online del continente. Un risultato spettacolare, ma a quale prezzo?

Chiude l'Hacklab di Firenze 

Una delle esperienze italiane più radicali di informatica critica, l'Hcklab Firenze, rischia di essere sgomberato per far posto ad un ipermercato Coop. Lo annuncia il Manifesto, che fa il punto sulla storia e l'attività del laboratorio. Crocevia delle culture digitali più avanzate della penisola, al laboratorio partecipano anche i fondatori dell'Associazione software libero, che proprio a Firenze hanno organizzato molti incontri sul ruolo dei media e dell'informazione nelle dinamiche sociali ma anche su argomenti di carattere specialistico, come la programmazione in Xml, l'informatica quantistica, i sistemi informatici Real Time, i protocolli di rete e i corsi sull'accessibilità al web dei non vedenti. Tra le iniziative degli ultimi anni, la "banca degli organi Hardware", un magazzino di scambio di pezzi che servono a costruirsi una workstation, e il progetto "Ciclope", un cluster di computer collegati ad una rete di tipo ethernet basata sul sistema operativo Linux.

Un aereo pilotato con il pensiero 

Arriva dalla Nasa una tecnica rivoluzionaria di comunicazione diretta cervello-macchina che permette di controllare un aeroplano con la "forza del pensiero". Come riporta il Sole 24 Ore, Gli scienziati dell'Ames research center della Nasa hanno dimostrato in una simulazione la possibilità di controllare un grosso aereo commerciale passeggeri usando esclusivamente i segnali muscolo-nervo di un essere umano collegati ad un computer. Durante l'esperimento, l'avambraccio di un pilota è stato avvolto in una fascia contenente elettrodi. Il pilota esegue i movimenti che si compiono durante una manovra di atterraggio, come impugnare un comando, ma senza che ci sia effettivamente nessun comando da impugnare. Si creano così segnali nervosi rilevati dagli elettrodi che, dopo essere stati analizzati e inviati ad un computer, permettono al pilota di governare un aeroplano virtuale. Il controllo neurolettico si basa si basa sull'utilizzo di software tipo "reti neurali" in grado di memorizzare sequenze di segnali che possono anche evolvere nel tempo.

Tmc conquista Mtv Italia 

In attesa del via libera dell'Autorità delle comunicazioni sull'accordo Seat-Tmc, il gruppo Cecchi Gori ha acquisito le attività italiane di Mtv Networks Europe nei settori televisione, musica e Internet. L'accordo, spiega il Sole 24 Ore, sarà realizzato tramite Beta Television, la società del gruppo fiorentino titolare per le trasmissioni di Tmc2. L'acquisizione è stata accolta con favore da Piazza Affari, dove il titolo Seat ha chiuso ieri con un rialzo di oltre il 4 per cento. Dal punto di vista televisivo, l'intenzione è quella di creare un network con un palinsesto snello, il cui target di mercato principale è la fascia d'età tra i 15 e i 34 anni.

Ellison: "la formazione eliminerà il digital divide" 

"L'India, dove ci sono più ingegneri che in Germania, grazie all'hi-tech non sarà più un paese del terzo mondo". A parlare è Larry Ellison, il numero uno di Oracle, in una lunga intervista che apre l'inserto new Economy del Sole 24 Ore. Secondo l'imprenditore che contende a Bill Gates la palma di leader dell'alta tecnologia, Internet continua ad essere una grande opportunità per tutte le imprese, anche se la massiccia quotazione in Borsa delle più disparate dotcom è stata "un'isteria di massa". Qual'è dunque il modo migliore per utilizzare le potenzialità di Internet e dell'e-business? La filosofia Oracle propone piattaforme applicative integrate, monomarca e pronte all'uso. E la concorrenza, come fattore fondamentale nello sviluppo dell'economia digitale. Una politica governativa focalizzata sullo sviluppo tecnologico agevola la crescita, "Le-business aumenta la produttività, e di conseguenza il benessere e gli standard di vita. Aumentano i consumi, i prezzi calano, diminuisce l'inflazione e i governi ricavano un maggiore gettito fiscale. I sistemi economici diventano più prosperi e produttivi. Si vengono a creare posti di lavoro migliori e si può offrire anche a un maggior numero di giovani un'istruzione di livello superiore".

Google diventa la memoria del web 

Matrimonio importante per il popolo della Rete: il motore di ricerca Google acquisisce l'archivio Usenet di Deja.com, il sito specializzato nelle ricerche tra i newsgroup. La notizia è riportata dal Corriere della Sera. Tutti gli interventi, le opinioni, le idee presenti nelle migliaia di forum di discussione attivati dal '95 ad oggi, sono raccolti in questo incredibile database, che racchiude mille miliardi di byte di conversazioni virtuali. Un patrimonio che fa parte della memoria del mondo, uno spaccato di "vite digitali" che ora entrerà a far parte della riserva di dati di uno dei motori di ricerca preferiti dagli internauti. Il tutto è consultabile all'indirizzo www.groups.google.com. Per ora non c'è traccia degli interventi anteriori al 2000, ma gli appassionati non dovranno attendere molto per assistere al miglioramento del servizio.

In Finlandia vince l'e-work 

La Finlandia è al primo posto in Europa per l'utilizzo delle nuove forme di telelavoro. Lo rivela uno studio commissionato dall'Unione europea e riportato dal Sole 24 Ore. Alte competenze tecnologiche delle risorse umane e notevole flessibilità del mercato del lavoro i segreti di questo record. E il telelavoro si espande anche nel settore pubblico, in particolare nella rete dei 452 comuni, grazie a un progetto attivato dal Governo intitolato "Estensione del telecommuting".

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