Laden cospira via Internet

Il processo contro gli imputati accusati di aver contribuito agli attentati alle ambasciate keniota e statunitense si è aperto lunedì con la confessione di uno dei quattro imputati secondo cui il cervello dell'operazione sarebbe Bin Laden, miliardario saudita trasformatosi in terrorista internazionale. Secondo quanto ha rivelato ieri il quotidiano Usa Today, Laden sarebbe a capo di una organizzazione internazionale che prospera, diffondendo comunicazioni segrete attraverso siti Internet a luci rosse. La speranza degli americani, riporta la Repubblica, è che durante lo svolgimento del processo sia possibile completare l'estradizione di tre imputati, che si trovano ora nelle carceri inglesi, e mettere le mani sugli altri dodici che al momento sono ancora a piede libero. Bin Laden compreso.

Messaggi stellari in cerca di E.T. 

Sono 23 i messaggi inviati finora nello spazio per intercettare presenza aliene. Questo il risultato dell'iniziativa 'Cosmic call' un consorzio privato americano che rappresenta la punta di diamante nella ricerca di comunicazione con altre civiltà intergalattiche. Il progetto, partito nel 1999, si è avvalso di finanziamenti raccolti via Internet e si basa sulla trasmissione di un messaggio che potrebbe venire codificato in base ai principi comuni del linguaggio universale della matematica da qualunque società tecnologica. Ma il progetto non si ferma qua. Adesso il Team Encounter sta costruendo una navicella spaziale per portare direttamente i messaggi tra le stelle. La navicella conterrà, inoltre, centinaia di migliaia di messaggi di persone che manderanno foto, capelli e pezzetti di Dna a testimonianza dell'esistenza del genere umano. Su Repubblica.

Etoys abbandona Internet 

Etoys, il primo megastore di giocattoli online, nato sullo stesso modello di Amazon, ieri ha annunciato il suo fallimento: il 6 aprile il sito chiuderà e saranno licenziati gli ultimi 293 impiegati, sopravvissuti al disperato tentativo di ristrutturazione avvenuto i primi di gennaio e che aveva implicato un taglio di settecento posti di lavoro. Il colpo di grazia, sostiene la Repubblica, la Etoys lo ha avuto durante la stagione natalizia. Nonostante sforzi pubblicitari e strategie di marketing i ricavi per l'azienda sono equivalsi a poco più della metà di quelle che erano le previsioni del management. Il fallimento testimonia la crisi generale dei negozi online. Solo Amazon resiste, sebbene alle prese con un piano di tagli funzionali a restare ancora a galla per un po'.

ZdNet sigla accordo sui contenuti Msn.it 

La ZdNet Italia, sito Web in joint venture tra Matriz e ZdNet, ha siglato un accordo che prevede la fornitura di contenuti alla Microsoft. L'intesa, come riporta l'inserto New economy del Sole 24 Ore, riguarda la fornitura di notizie, software per il download e tutte le ultime novità in fatto di videogiochi.

Un microchip per elefanti 

Creare una anagrafe computerizzata dei pachidermi asiatici. Questa la proposta di alcuni esperti di Bangkok, in Thailandia, per salvaguardare gli elefanti in pericolo. In Asia ci sono. Infatti, come riportato dal Corriere della Sera,16 mila elefanti addomesticati, poco meno della metà di quanti vivono alla stato selvatico, sono a rischio di sfruttamento. Identificarli attraverso dei microchip e sapere sempre esattamente la loro locazione sarebbe un primo passo per aggirare i cacciatori di frodo, il contrabbando di cuccioli e lo sfruttamento dei pachidermi addomesticati.

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