Il supercomputer funzionerà con la luce

In prima pagina sul Messaggero la rivoluzionaria scoperta di un gruppo di scienziati americani che sono riusciti a "catturare" i raggi luminosi, per poi liberarli a comando e trasformarli in vettori velocissimi per informazioni e dati telematici. I ricercatori hanno sfruttato le proprietà del rubidio, un gas in grado di assorbire e "immagazzinare" le radiazioni luminose. Autori della ricerca sono gli astrofisici del centro Harvard-Smithsonian Ronald Walsworth e Mikhail Lukin. La possibilità di intrappolare la luce è fondamentale per lo sviluppo della "telematica quantica", una branca della scienza informatica che sfrutta onde-particelle e fotoni invece dei tradizionali impulsi elettromagnetici: il computer del futuro funzionerà con la luce.

La dotcom generation


"Siete mai andati al campus della Sun Microsystems? È a Palo Alto, California. Nel cuore della Silicon Valley. Ma sembra di essere a Disneyworld. Sale giochi, aiuole con prese elettriche per i pc e videogames, campi da tennis e tavoli da ping pong, musica techno. E tutt'intorno un viavai di gente in shorts, con le Reebok ai piedi e in mano, immancabile, la walkycup con la Coca Cola, Diet naturalmente. Lo stesso scenario si ripete alla Microsoft di Redmond, alla Cisco di San Jose, alla Yahoo di Santa Clara". A descrivere l'atmosfera che si respira nelle società hi-tech americane è Carlo De Benedetti, sulla prima pagina di Repubblica, che osserva come, nella new economy, i giovani hanno preso il potere: "il principio di anzianità all'interno delle aziende è stato sovvertito… L'esperienza è vista quasi come un handicap, perché rischia di irrigidire in pratiche consolidate un sistema che deve evolversi in continuazione". Insomma, se "la generazione del '68 voleva cambiare il mondo, la 'dot.com' generation lo ha fatto".

Seat-Tmc, il giorno dopo

Ancora in primo piano su tutti i quotidiani la vicenda Seat-Tmc. In prima pagina sul Sole 24 Ore Alberto Pera commenta: "Nello scorso decennio la normativa italiana in materia economica si è modernizzata: privatizzazioni, liberalizzazioni, Authorities. La trasformazione, però, è stata caratterizzata da un bel po' di ambiguità e improvvisazione… Tutto ciò condiziona, a quanto si capisce, anche la vicenda Seat-Tmc. Su questa operazione si stanno pronunciando due Autorità: quella delle Comunicazioni e l'Antitrust, sulla base di due leggi diverse". In prima pagina sul Manifesto Bruno Perini scrive che mentre i commenti sul verdetto si sprecano tacciono "i veri protagonisti di questa storia di fine legislatura: Roberto Colaninno e Massimo D'Alema. I due artefici della più grossa operazione politico-editorial-finanziaria degli ultimi anni, sulla quale il centro sinistra aveva costruito l'illusione di poter imitare il cavalier Berlusconi se ne stanno dietro le quinte". Enrico Cisnetto, sul Foglio, sostiene che "in fondo Cheli ha fatto un favore a Colaninno" perché, nel frattempo, l'Antitrust ha fatto pervenire all'Autorità per le comunicazioni un parere secondo il quale "l'operazione si può fare ma per avere Tmc Telecom deve consentire agli altri operatori (Fastweb di e.Biscom è quello più pronto a partire) di accedere liberamente ai 'cavi intelligenti', le canaline orizzontali dell'ex monopolista che portano la fibra ottica nelle case degli italiani. Se Cheli avesse scelto quella linea, per Colaninno sarebbe stato un disastro".

Trappola via Internet per un ragazzo israeliano 

 La Repubblica e il Giornale danno ampio risalto alla vicenda di un giovane israeliano vittima di una trappola scattata in una chat room di Internet. Ofier Rahum, sedici anni, ha conosciuto in rete una coetanea di Ramallah, in Cisgiordania. La ragazza gli ha proposto un incontro di persona e lui ha immediatamente accettato. Ma l'appuntamento era, in realtà, un'imboscata: tre arabi hanno ucciso il giovane ebreo mentre la ragazza, complice, osservava la scena.

 

Gennaio 2001: Internet batte il telefono

Gennaio 2001 rimarrà nella storia delle telecomunicazioni come il primo mese in cui la quantità di dati trasmessi via Internet ha superato il volume del traffico telefonico, fisso e mobile. I dati sono stati presentati da Imrich Chlamtac, docente di telecomunicazioni presso l'università del Texas a Dallas in un convegno organizzato a Madonna di Campiglio dall'università di Trento. Sul Messaggero.

La pistola elettrica si compra via Internet 

La pistola elettrica americana Air Taser, che ha portato in carcere tre funzionari del Viminale con l'accusa di corruzione, si compra via Internet per un milione e mezzo. L'arma si basa sul principio della scossa elettrica ed è in grado di paralizzare una persona per trenta secondi. In Italia è illegale: il viceprefetto e i due funzionari del ministero degli Interni sono stati arrestati per aver tentato di agevolarne l'ingresso nel nostro paese. Un giornalista del Corriere della Sera si è messo in contatto con un sito specializzato nella vendita di sistemi di sicurezza. Alle e-mail la azienda ha risposto con messaggi sul cellulare e ha fissato il prezzo e l'appuntamento, in Croazia.

Monica Lewinsky si dà al commercio elettronico 

Che fine ha fatto Monica Lewinsky, la ex stagista più famosa del mondo, che quasi due anni fa fu protagonista insieme al presidente americano Clinton dello scandalo Sexgate? Nella new economy c'è spazio anche per lei. Attualmente, infatti, Monica si occupa di commercio elettronico: disegna borse da computer e le vende su Internet dal sito Therealmonicainc.com. Sul Giornale.

 

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