Scoperto il gene che raddoppia la vita

Alcuni ricercatori dell'università del Connecticut, negli Usa, hanno scoperto un gene che, se opportunamente alterato, raddoppia la durata della vita della drosophila, il moscerino della frutta. La mutazione di 'Indy'- così è stato chiamato il gene- non sembra compromettere la qualità della vita dell'insetto. Secondo quanto segnalato dalla Repubblica ciò induce scienziati di tutto il mondo ad un insperato ottimismo perché prefigura la possibilità futura di manipolazioni genetiche che estendano la vita al di là dei limiti bio-fisiologici anche in altri organismi viventi. Indy ha, comunque, un antenato celebre. Nel '98, infatti, uno studioso californiano aveva già isolato 'Matusalemme', un gene capace di allungare del 35 per cento l'esistenza degli insetti.

Aol - TimeWarner sorvegliati dall'Antitrust

Si alle nozze del secolo tra i due più grandi colossi della new economy , anche se l'Antitrust americano, dopo undici mesi di duro negoziato, ha imposto al numero uno mondiale dei nuovi media condizioni severe per garantire il libero accesso dei concorrenti, sia alle sue reti che ai contenuti. La maxi fusione da 250 mila miliardi di lire tra AmericaOnline e Time-Warner è così destinata a passare alla storia, sia per i costi dell'operazione che per le regole che l'Antitrust ha imposto, dopo un lungo periodo di studi e di battimenti. Come sottolinea il Corriere della sera, il nuovo colosso sarà costretto ad aprire la sua rete cablata agli Internet service provider concorrenti, per offrire a tutti l'accesso online su banda larga entro la fine dell'anno prossimo. In questo modo la banda larga delle reti cablate di Aol-Time Warner è destinata a diventare un'autostrada digitale aperta, a cui tutti possono accedere pagando un pedaggio regolato e non punitivo per la concorrenza.

Telecom-Infostrada. Scontro sul rimborso del canone

Infostrada ha deciso di rimborsare i suoi clienti del canone pagato alla Telecom per l'utilizzo delle linee telefoniche. Questa manovra, che si prevede costerà all'azienda del gruppo Enel più di 1600 miliardi di lire, ha suscitato le aspre polemiche di Colaninno, presidente di Telecom. "E' una iniziativa da venditori di sagra di paese" ha dichiarato il presidente Telecom, aggiungendo le sue perplessità sui costi che l'azienda concorrente dovrà sostenere a seguito di tale operazione. Intanto, come fa sapere Repubblica, l'offerta Infostrada, che partirà dal primo gennaio del 2001 in nove città italiane, ha suscitato grande attenzione ed interesse sia per quanto riguarda i bilanci della società che per l'arguzia che ha avuto nell'attuare una politica inizialmente orientata verso il consumatore.

Germania. Il paese fantasma risorge in Rete

In Germania centinaia di uffici, negozi e servizi che erano stati chiusi decine di anni fa stanno per risorgere in Rete. Dalla prossima settimana partirà ad Oberhambach, un piccolo borgo della Renania, un progetto pilota che mira alla creazione della prima comunità online. una comunità, dunque, interamente attrezzata per soddisfare ogni necessità attraverso il Web. Mentre la Deutsche Telekom e La T-online hanno provveduto, senza costi di allaccio, ad istallare una linea isdn, il progetto, messo a punto dal consorzio 'Bit inform', è costato circa un miliardo e duecento milioni di lire, sborsati da un gruppo di aziende private e dal governo regionale del Rheinland-Pfalz. Una squadra di studenti -come segnala il Corriere della sera- invece, provvederà nelle prossime settimane a istallare nel villaggio i computer nelle case di tutti gli utenti, insegnando i primi rudimenti del world wide web ed assistendo i neofiti di Internet per ogni problema legato alla Rete.

E-com natalizio corre negli Usa

L'inserto New economy del Sole 24 Ore segnala che il Boston consulting group, società di analisi finanziaria americana, ha previsto, per Ntale, una crescita della spesa procapite per chi fa acquisti su Internet. Gli americani che l'anno scorso avevano speso in media 170 dollari sul Web si stima spenderanno, quest'anno, circa 240 dollari.Questo vuol dire che ci sarà un aumento di presenze sul web, di circa il 10 per cento in più rispetto allo scorso anno. La società stima inoltre che gli articoli più venduti su Internet saranno libri, prodotti musicali, giochi e capi d'abbigliamento.

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