La rivoluzione dell'Open Source
Linux, Apache, Perl, Php, Mysql, Zope: una gran parte della New
Economy trae sostentamento dall'Open Source, un modello di business
che sta rivoluzionando gli assetti dell'industria informatica, aprendo
a tutti l'accesso a programmi da riprodurre e distribuire in versione
originale o modificata. Si tratta di software sviluppati dalla
comunità Internet, da persone che non si conoscono, che producono e
fanno circolare in Rete programmi di scrittura, linguaggi di
programmazione, sistemi per fare commercio elettronico. Nel
"Rapporto Internet" di Affari & Finanza, il
supplemento economico settimanale di Repubblica.
Una serie di analisi italiane ed internazionali concordano: la
competizione si è fatta spietata ed è urgente indovinare il giusto
mix fra servizi offerti e reti logistiche. L'analisi più radicale
viene dalla Forrester: analizzando tre dei mercati europei - Spagna,
Francia e Germania - l'agenzia di rilevazioni in Usa conclude che non
resteranno entro pochissimi anni che cinque portali Internet, di cui
due americani (Yahoo e Altavista) e altri tre emanazione delle
rispettive compagnie di telecomunicazioni (Terra- Telefonica,
rafforzata dalla recente acquisizione di Lycos, Wanadoo E t-Online). E
in Italia la competizione è molto serrata. Oggi su Affari &
Finanza.
Italia: regno della chiacchiera online
Secondo Nielsen//Net Ratings, l'Italia è il primo Paese in Europa
per frequentatori di chat e forum sul web. Più di 2,7 milioni di
italiani si sono collegati da casa lo scorso mese a uno dei siti che
ospitano le community, vere e proprie comunità online, nelle quali è
possibile discutere, parlare e intervenire sui temi più vari.
Digilander, Geocities e Web Tiscalinet sono le community che
raccolgono la maggior quantità di utenti, mentre è Clarence a
trattenere i propri utenti per più tempo. Oggi sul Sole 24 ore.
Le fatiche di Mister Tiscali
Come riporta oggi il CorrierEconomia, supplemento
settimanale del Corriere della Sera, nella fusione con World
Online, Renato Soru deve affrontare cinque problemi: il management, i
piccoli azionisti, un titolo che costa ancora troppo, la pubblicità e
concorrenti potentissimi. In particolare il management è il problema
di tutte le fusioni internazionali: i dirigenti parlano lingue diverse
e usano metodi diversi. Per Tiscali si aggiunge un limite di
motivazione, perché i manager di World Online vedono il titolo della
loro società cedere e si dovranno anche trasferire a Milano.
L'America in tasca
Superpalmari che comunicano online, cellulari che inviano foto e
documenti multimediali, videocamere digitali capaci di funzionare come
player Mp3: così gli americani scoprono la tecnologia wireless e le
potenzialità dei collegamenti Internet senza fili. E lo fanno alla
grande, in occasione del Comdex Fall 2000, la grande fiera d'autunno
di Las Vegas su informatica ed elettronica di consumo. Ad annunciare
la nuova tendenza nell'uso di dispositivi wireless è Bill Gates, con
Tablet pc, una via di mezzo tra un pc palmare e un dispositivo da
interfacciare alla Rete. Il prototipo presentato, che pesa circa un
chilogrammo, assomiglia a una tavoletta luminosa. Con una penna si
scrivono appunti a mano libera, ma può lavorare, se occorre, anche
con mouse e tastiera. Per farla comunicare con il mondo esterno,
Microsoft svilupperà un nuovo sistema operativo, denominato Whistler.
Oggi su CorrierEconomia.
In un libro-intervista (La passion créative, edito da Plon)il
grande capo del colosso Lvmh si confessa. La Rete è un labirinto dove
anche gli straricchi possono perdere la bussola. Dopo aver creato
Europ@Web, una cassaforte nella quale custodire una quarantina di
start-up, le troppe iniziative in Internet hanno costretto Arnault a
cedere il 30 per cento della sua holding a Suez Lyonnaise, che si è
però consolato con la old economy, comprando i grandi magazzini
Samaritaine. Sul web si è ritagliato una posizione più operativa con
LibertySurf, E-luxury e Zebank. Scettico sul commercio in linea, punta
su portali e fibre ottiche. Oggi su CorrierEconomia.
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