Mai più di quattro ore al computer
Rivoluzione negli uffici degli Stati Uniti: mai lavorare al
computer più di quattro ore al giorno. In evidenza sulla Repubblica
la nuova legge sulla sicurezza del lavoro varata da Clinton che impone
alle imprese di ridurre al minimo la nocività. Chi supera le quattro
ore di permanenza davanti al pc è a rischio di atrofia del polso,
tendiniti, mal di schiena e artrosi cervicali. I datori di lavoro
dovranno, pertanto, riorganizzare gli ambienti aziendali, accorciare
le mansioni ripetitive e indennizzare i dipendenti che sviluppano
patologie. La nuova normativa entrerà in vigore a gennaio e interessa
sei milioni di aziende e cento milioni di lavoratori. Secondo
l'Agenzia federale per la sicurezza e la salute del lavoro le nuove
norme dovrebbero salvare 460 mila lavoratori l'anno dalle malattie
professionali. Per adeguarsi alle nuove regole le aziende spenderanno
quasi 5 mila miliardi di lire ma, in compenso, l'America risparmierà
quasi il doppio sui costi sanitari. Attualmente quasi due milioni di
americani hanno disturbi muscolo-scheletrici di origine professionale
e ciò causa almeno 600 mila assenze dal lavoro ogni anno.
Servizi pubblici on line: molti falliranno entro
il 2004
Il supplemento del Sole 24 Ore New Economy dedica l'apertura
ai risultati di una ricerca effettuata dal gruppo Gartner sul governo
elettronico. La società prevede che più della metà dei progetti di
e-government falliranno entro quattro anni. Gli ostacoli, infatti,
sono tanti e alcuni non sono neanche stati presi in considerazione.
Innanzitutto c'è il problema delle risorse umane nella pubblica
amministrazione, poi quello dell'incompatibilità tecnologica nei
servizi informatici pubblici, infine quello dell'inaccessibilità
della rete in larghi strati sociali. La sfida più difficile per lo
stato digitale è quella di avviare con i cittadini un rapporto
realmente interattivo.
Il rimbalzo del Nasdaq
In prima pagina sul supplemento del Sole 24 Ore Finanza &
Mercati e nelle pagine economiche dei principali quotidiani il
rimbalzo del Nasdaq. L'indice dei titoli tecnologici americano torna a
salire (+5,78%) dopo sette sedute consecutive in flessione, chiudendo
sopra quota 3000. Anche se la prudenza è d'obbligo quando si parla di
new economy il Nasdaq sembra avere le forze per risollevarsi. A
trainare il rialzo sono stati i titoli ad alta capitalizzazione del
settore informatico, delle fibre ottiche, del networking e dei
semiconduttori; in progresso anche i titoli Internet e i
biotecnologici.
Arriva il traduttore per le chat internazionali
Presto avremo un software capace di tradurre in tempo reale le chat
dall'inglese all'italiano e viceversa. Il Corriere della Sera
rivela che al progetto sta lavorando un'azienda italiana, la Expert
System di Modena, già nota per programmi di successo come Errata
corrige. Il nuovo traduttore simultaneo sarà in commercio entro la
primavera del 2001 e sarà il primo in Europa. Il sistema funziona con
una tecnologia già sperimentata denominata "Cogito", che
permette di tradurre frasi e parole mentre vengono battute sulla
tastiera. Anche se non fa miracoli, il prototipo garantisce un buon
livello di comprensione. La prima versione del prodotto sarà
indirizzata soprattutto al pubblico delle imprese.
Chat Intelligence Agency
Il manifesto si sofferma sulla vicenda della Cia, l'agenzia
statunitense di spionaggio, che ha messo sotto inchiesta 160
dipendenti per aver utilizzato in maniera impropria le risorse della
rete locale che gestisce informazioni riservate. Gli agenti segreti si
sarebbero divertiti a scambiare freneticamente messaggi di posta
elettronica e conversazioni on line. L'abitudine durava da cinque anni
ma solo ora i responsabili se ne sono accorti e hanno preso
provvedimenti. Nel frattempo poteva accadere di tutto anche se il
portavoce della Cia Bill Harlow ha assicurato che la sicurezza dei
servizi segreti e degli Stati Uniti non è mai stata compromessa.
In prima pagina sul Messaggero le disposizioni varate dalla
Camera dei Deputati per contrastare il gioco del videopoker. Negli
articoli 25 e 26 della legge Finanziaria si prevede che la puntata
massima potrà essere di un euro cioè di duemila lire e che la
vincita non potrà essere corrisposta in denaro ma in beni che non
superino il valore di 20 mila lire. Vengono fissati, inoltre, i
criteri per le autorizzazioni e le licenze rilasciate dall'autorità
giudiziaria per l'utilizzo nelle sale da gioco e nei circoli privati
degli apparecchi da gioco automatici.
Pista Internet per il giallo della
bocconiana
Spunta una pista Internet nel giallo della studentessa della
Bocconi ritrovata domenica sera a Milano in gravi condizioni e tuttora
in coma. In prima pagina su Libero i nuovi elementi emersi
dalle indagini: in casa della ragazza sono stati sequestrati floppy
disk con diversi indirizzi e-mail e si è fatta strada l'ipotesi che
l'aggressore possa nascondersi nella grande rete. Carmen, questo il
nome della giovane aggredita, lavorava in una ditta di informatica,
era molto esperta di computer e amava navigare e "chattare"
su Internet ed è forse proprio sul web che ha trovato il suo
assalitore.
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