E' febbre da rave
Viaggio nelle chat che segnalano
gli indirizzi dei techno raduni
a cura di Adriano Albano
|
|
Non si ferma la febbre da rave
party. Nelle prossime settimane due nuovi grandi rave avranno luogo
tra la provincia di Brescia e il canton Ticino, in Svizzera. Come lo
abbiamo scoperto? Semplicemente sfogliando i messaggi presenti
all'interno della chat line alt.rave presso il sito Deja.
Nemmeno l'ennesima morte da rave, avvenuta domenica a Treviso,
sembra quindi fermare il dilagare dei raduni
techno. L'organizzazione di questi eventi passa spesso proprio per
Internet, strumento di comunicazione ideale per promuovere rapidamente
e con discrezione, i lunghi happening a base di musica techno.
Il prossimo rave segnalato dal passaparola in Rete è previsto per
il 7 dicembre, a Capriolo, in provincia di Brescia. Da uno dei
messaggi trovati su alt.rave passiamo rapidamente al sito ufficiale
della manifestazione.
Qui, una sorpresa. Al rave, infatti, è abbinato un convegno sulle
nuove droghe sintetiche. Un incontro ideato per coinvolgere anche gli
operatori del settore, come dee-jay e proprietari di discoteche, nella
campagna di informazione sui danni da ecstasy e droghe simili.
Ma il vero Eldorado dei raver italiani è oltreoconfine. In
Svizzera, precisamente, dove l'esperienza delle maratone techno è
cominciata prima che in Italia. Una delle segnalazioni che abbiamo
raccolto ci conduce a un sito che annuncia un mega-rave, il prossimo
11 dicembre, nel Canton Ticino, a poche ore di macchina da Milano.
L'aspettativa dell'evento è creata ad arte dagli autori del sito.
Con una certa enfasi vengono presentati i dee-jay, descritti gli
ambienti di Bellinzona che ospiteranno il raduno, esaltati i
protagonisti della manifestazione.
Dalla presentazione scopriamo nel prossimo rave verrà
somministrata una potenza sonora superiore alla media dei rave.
L'obiettivo di questa overdose di decibel? "Esaltare - si legge
nella home page - le emozioni che ogni raver ha dentro di sé" |