All'Università del 2000 si può accedere direttamente in Rete. È possibile scegliere la Facoltà, i corsi da seguire, contattare i professori, e tutto questo rigorosamente attraverso Internet. Le nuove tecnologie della comunicazione stanno cambiando il modo tradizionale per gli studenti di apprendere e di conoscere.

L'Università di Bologna - il primo centro universitario europeo del XIII secolo - è un esempio di struttura universitaria con un passato glorioso che si rinnova attraverso l'uso della tecnologia. Come testimonia il Professor Roberto Guidorzi, oggi quella di Bologna è una delle università più aggiornate in Italia nella sperimentazione degli strumenti telematici nella didattica:

"Le prime esperienze di utilizzazione di strumenti telematici nella didattica risalgono al 1995. Il motivo di questa data risale al fatto che in quel periodo in Italia sono comparsi i primi service provider e quindi gli allievi hanno avuto la possibilità di collegarsi al server dell'ateneo anche dalla loro abitazione. Attualmente stiamo conducendo sperimentazioni di livello elevato anche in Europa e nel resto del mondo attraverso corsi che sono distribuiti esclusivamente su Internet e consentono agli allievi una efficace interazione con il proprio docente o tutore senza richiederne la presenza fisica".

Ma la telematica non è solo potenziamento dell'interazione tra studenti e docenti. Anche lo snellimento delle complicate procedure burocratiche e l'accesso ad una serie sempre maggiore di servizi passa attraverso la Rete.

Il cuore della rivoluzione telematica nell'Università di Bologna ha un centro: il sito Internet. Il sito è nato nel 1996 e soprattutto nell'ultimo anno ha avuto una crescita particolare grazie all'aggiunta di una serie di strumenti multimediali molto innovativi. L'Università di Bologna dispone infatti di tecnologie all'avanguardia, fotocamere, telecamere digitali e quant'altro è necessario per offrire un sito costantemente aggiornato agli studenti.

Ma la vera scommessa del futuro sono le sinergie tra i siti delle diverse strutture universitarie. Tra le prossime iniziative dell'ateneo bolognese sono infatti previsti dei collegamenti con altre università del mondo. Da Bologna uno studente potrà seguire un corso sviluppato in America e viceversa. Anche in questo caso il futuro di chi studia passa attraverso la grande Rete telematica.

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