Un cordone sanitario anti millennium bug
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La stampa italiana lo ha chiamato 'cordone
sanitario anti millennium bug'.
Si tratta del provvedimento deciso dal Ministero
del Tesoro per proteggere il sistema bancario e finanziario
italiano dal baco del millennio. Un disegno di legge che prevede il
blocco di qualsiasi operazione finanziaria in cui è previsto un
pagamento, dal 31 dicembre al 3 gennaio del 2000.
Anche la banca centrale
europea ha previsto uno stop delle attività di pagamento. Il
sistema Target, che regola i pagamenti in tempo reale, sarà bloccato
per tutto il 31 dicembre. Dunque l'Italia si allinea ai provvedimenti
presi a livello internazionale proprio per prevenire ogni tipo di
disordine nelle nostre finanze. Il ministro del Tesoro Giuliano Amato
cosi descrive la natura di questa disposizione: "Il
marginale rischio reale è che il primo gennaio del 2000 i computer
del nostro sistema bancario e finanziario non siano in grado di
riconoscere questa data. Ho motivo di ritenere che i nostri computer,
come quelli della maggior parte del mondo industrializzato,
riconosceranno quella data.
Però a partire da metà dicembre sicuramente giornali e televisioni
parleranno molto del 'rischio millennium bug' e quindi potrebbe
nascere un pericolo psicologico: le persone potrebbero temere che
accada quello che poi in realtà non accadrà e ci potrebbe essere una
richiesta di anticipare operazioni finanziarie nel timore di quello
che potrebbe succedere. A quel punto le operazioni diventerebbero
inesorabilmente più costose perché ci sarebbe un innalzamento della
domanda e potrebbero aumentare i tassi d'interesse. Meglio prevenire
questo fenomeno mettendo tra parentesi quei giorni ed evitando così
reazioni avventate. Sono serenamente convinto che le cose possano
funzionare. Disordini al Tesoro ci potrebbero essere se il personale
improvvisamente decidesse di accoppare il Ministro, ma dal punto di
vista delle attrezzature informatiche, non credo che manifesterà
questo intendimento". |
 
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