Guerra all’influenza
Arriva Influnet la prima rete di monitoraggio sulla
diffusione del virus
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Anche la Rete si arma contro il virus che arriva. Questa volta a spaventare gli utenti
di Internet non è un virus per computer, ma quello dell’influenza. E così per
aiutare gli italiani a combattere l’epidemia che ogni anno costringe a letto milioni
di persone, è nata influnet.it, la prima rete nazionale di monitoraggio dei virus
influenzali.
 Quella che vedete è la home page dell’Università di Genova
che ha creato il sito della rete di prevenzione. Il sito sarà totalmente attivo nel corso
di questa settimana. La campagna di prevenzione prevede il coinvolgimento di molti
soggetti istituzionali come l’istituto
superiore di sanità, una branca del Ministero
che si occupa proprio di ricerca e prevenzione. Questo organismo ha
coordinato, insieme ad alcuni professori dell’Università di Genova, lo sviluppo di
questa rete. Il sito ufficiale dell’istituto è all’indirizzo iss.it
I responsabili del progetto ci hanno spiegato come funzionerà il servizio. Cinquecento
medici di tutte le regioni d’Italia monitoreranno i propri pazienti segnalando
evoluzioni ed effetti della propagazione del virus. Il campione stimato è di circa
500.000 unità. Un dato ragguardevole dal punto di vista statistico per poter studiare
contromisure efficaci a limitare, nei prossimi anni, le epidemie influenzali.
L’influenza è una delle patologie più fastidiose tra i malanni di stagione. Ma in
alcuni casi può essere molto pericolosa. Alcuni ceppi di virus, in passato, hanno
originato vere e proprie stragi. Il caso della Spagnola, all’inizio del secolo, è la
dimostrazione di come una l’influenza possa tramutarsi una epidemia mortale. Un
fenomeno tenuto sotto controllo anche dall’organizzazione mondiale della sanità, in
inglese, world health organization, ha un
proprio sito, all’indirizzo www.who.org.
Nella categoria malattie infettive, accanto a patologie come Aids ed epatite, è
annoverata anche l’influenza. A testimonianza della crescente preoccupazione che
desta la ciclica diffusione di questi virus tra le popolazioni. Un settore del sito è
dedicato a prevenzione
e informazione.
E la world health organization ci presenta il link più interessante, a livello mondiale
sull’influenza. E’ flunet,
canale internet dedicato interamente allo studio dei virus influenzali. Presente nelle
pagine elettroniche anche una mappa mondiale della diffusione dell’influenza. Colori
diversi, nella carta delle nazioni, segnalano la diversa incidenza dell’epidemia di
quest’anno. Le nazioni colorate di verde intenso sono quelle dove il virus si è già
palesato. In verde chiaro le manifestazioni sporadiche. L’Italia, rientra ancora in
questa categoria. Secondo gli esperti prima di due settimane la nostra Penisola dovrebbe
rimanere ancora immune dalla nuova ondata di influenza.
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