Il
Dipartimento
americano dei Trasporti Aerei ha recentemente stilato un rapporto
sul grado di preparazione delle strutture aeroportuali di 90 paesi che
hanno relazioni aeree dirette con gli Stati Uniti. Tra questi solo 10
sono ritenuti sostanzialmente sicuri anzi meglio solo di dieci si dice
che le possibilità di disfunzionamenti durevoli e gravi è molto
remota. Tra questi ci sono Francia, Inghilterra, Canada, Australia e
Giappone.
L'Italia in compagnia di Germania, Belgio, Spagna, Messico e Argentina
fa parte di un gruppo ritenuto in qualche modo problematico. Sul sito
viene detto letteralmente che la maggior parte delle informazioni
riguardanti il sistema dell'avazione civile italiana indicano che nel
nostro paese è in atto un programma estensivo di identificazione e
correzione dei problemi legati al bug del millennio ma che le date di
completamento di questi programmi non sono ancora disponibili e che la
totalità delle informazioni ottenute provengono da autocertificazioni
delle autorità italiane che il Dipartimento dei Trasporti non ha mai
potuto verificare. Curiosamente il Dipartimento
dei Trasporti ci tiene però a specificare che delle
informazioni fornite sul loro stesso sito non sono garantite ne' la
completezza, ne' l'accuratezza ne' l'aggiornamento e che il
Dipartimento declina ogni responsabilità sull'uso che potrebbe venir
fatto di questi dati non avendo essi alcun valore tecnico o legale. |
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