Dalla TV alla rete RAI
        Educational

I timori delle compagnie assicurative

a cura di Roberta De Cicco


La maggior parte delle compagnie assicurative americane non coprirà le spese per i danni dovuti al millennium bug. Secondo il sito Year 2000 Center la copertura per rischi Y2k continua ad essere troppo rischiosa per le assicurazioni anche se alcune stanno mettendo a punto dei nuovi contratti.

La paura delle compagnie assicurative di trovarsi a fronteggiare danni troppo ingenti per poterli coprire si è manifestata già da tempo. Questa incertezza deriva dall'impossibilità di calcolare la probabilità dei danni. Inoltre il millennium bug può colpire anche sistemi informatici sani in collegamento con sistemi non aggiornati e diventa dunque difficile stabilire la responsabilità penale per questi danni.

Le assicurazioni temono, pertanto, di essere travolte dal vortice di cause e processi che seguirà agli eventuali danni provocati dal bug. La delicatezza della situazione legislativa americana è stata ammessa del resto dallo stesso Congresso USA. Lo scorso luglio è stata votata una legge preventiva contro chi farà causa senza ragioni abbastanza fondate. Una legge che, di fatto, tutela le assicurazioni.

Tuttavia negli Stati Uniti qualche compagnia ha deciso lo stesso di assicurare i suoi clienti per il bug ed offre diversi tipi di coperture per le aziende che vanno dagli incidenti meno gravi ai danni economici ingentiDiversa è la situazione in Italia dove, come è possibile verificare nel sito di Osservatorio 2000, le compagnie assicurative hanno recentemente dichiarato che non copriranno i danni ne creeranno polizze assicurative per i rischi da millennium bug. Anzi, secondo un recente articolo del Sole 24, le assicurazioni inseriscono ormai nelle polizze clausole specifiche che escludono ogni danno legato all'Y2k.

puntate
torna a calendario
search

back

home
        page

torna a inizio pagina