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Diretta Internet per il ritorno di Paul McCarthney al Cavern di Liverpool. A quarant'anni dal debutto sul palcoscenico del piccolo club, il bassista e cantante dei Beatles torna ad esibirsi davanti al suo pubblico. In platea poche centinaia di spettatori, tanti ne contiene il Cavern, ma grazie ad Internet milioni di navigatori potranno godersi, comodamente da casa, questo evento. Basterà collegarsi, dalle 20 di stasera, al sito Cavern club per seguire il concerto dell'anno. Era il tre agosto del 1963, quando per l'ultima volta sulle tavole di questo piccolo locale inglese, i quattro baronetti di Liverpool posarono gli strumenti e varcarono la porta. Davanti al loro almeno dieci anni di successi .Poi, le strade si divisero. E su Internet il mito dei Beatles è uno dei più vivi e floridi. I fan hanno costruito in Rete centinaia di siti. Tra essi anche qualcuno fuori registro. Come i tre che abbiamo trovato sul motore yahoo e che organizzano in Rete una sorta di dissenso ai Beatles. A dire la verità gli autori di queste pagine sono dei veri e propri detrattori dei Beatles dedicando ai quattro di Liverpool, oggi tre dopo la morte di John Lennon, improperi di ogni tipo. C'è chi li accusa, addirittura, di aver rovinato la storia della musica. E alla Rete delle reti, cioè Internet, Paul Mccartney ha voluto
affidare il ricordo della Ma c'è un mistero che in Rete prende corpo. Quello sull'identità
di Paul McCartney. Secondo gli autori di alcuni siti il vero Paul
McCartney sarebbe morto diversi anni fa. Al suo posto un sosia. Che
canta e si muove come il vero bassista dei Beatles. Una leggenda
metropolitana bislacca che, però, su Internet trova ampio spazio e
qualche consenso. (a.a.) |
  
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