Benzina sul fuoco
Anche su Internet dilaga la
protesta dei distributori di carburante. Il sito ufficiale della
Faib
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Benzina sul fuoco. L'agitazione dei distributori di carburante
rischia di gettare nel panico gli automobilisti italiani. Siamo sul
sito della Faib federazione nazionale
dei benzinai: le pagine sono ospitate dalla confesercenti,
associazione nazionale che riunisce diverse categorie commerciali e di
servizi. E' sicuramente questo l'indirizzo internet più utile per
farsi un'idea completa del braccio di ferro tra Governo e benzinai,
appunto. Tra i documenti, infatti, troviamo i comunicati stampa, dove
vengono elencate le ragioni dell'agitazione. Tra queste la
liberalizzazione delle vendite di carburante che, secondo la Faib,
favorirebbe la grande distribuzione nei centri commerciali,
costringendo i piccoli distributori alla chiusura forzata.
Il sito della Faib è sicuramente un esempio interessante di come
Internet può servire da canale preferenziale di distribuzione di
notizie. Gli aderenti all'organizzazione, infatti, possono acquisire
informazioni in tempo reale, senza attendere l'invio dei bollettini
ufficiali dell'associazione. Una sorta di tam tam virtuale che
consente ai distributori di benzina di tutta Italia di essere
costantemente aggiornati sulle direttive sindacali della Faib. E nel
caso di agitazione, il sito è sicuramente utile a raccogliere
suggerimenti o istanze.
Il sito della faib, come tutti quelli della
confesercenti è dotato di una casella postale elettronica dove si
possono depositare i propri messaggi. E se la liberalizzazione del mercato significa anche
auto-promozione
dei propri prodotti, c'è qualche benzinaio che ha già imparato a
farsi pubblicità su Internet. Per esempio un distributore dello stato di New
York ha
scelto la Rete per far conoscere i propri servizi alla clientela. Infine una curiosità. Se in Italia molte pompe di benzina stanno
scomparendo, negli Stati uniti sono divenute pezzi di antiquariato.
Nel sito www.bright.net
potete trovare tutte le informazioni utili per comprare
una pompa di benzina degli anni quaranta. |