Entra nel vivo la campagna elettorale americana. Nell'Iowa, George Bush junior per i repubblicani e Al Gore, per i democratici, hanno raggiunto - nelle convention preelettorali di partito - l'obiettivo primario. Quello di staccare i concorrenti nei rispettivi partiti.

E secondo gli esperti il ruolo di Internet nella prossima tornata elettorale sarą determinante. Media quotient propone uno studio approfondito sulla relazione tra il Web e la campagna elettorale in corso.
Il rapporto tra l'immagine dei candidati e la reputazione agli occhi dei cosiddetti elettori digitali - si legge nel sommario di un interessante editoriale - sarą il fattore X nella corsa alla Casa Bianca.

Media quotient presenta, all'interno del sito, anche alcuni grafici sulla presenza in rete dei candidati. Il monitoraggio realizzato da questo sito č molto interessante. Vengono riportati opinioni negative e positive espresse sul Web in merito alla campagna politica dei vari candidati. Per Gore e Bush percentuali simili, con una leggera prevalenza dei consensi. Anche in Rete la corsa alla Casa Bianca si concluderą con una battaglia all'ultimo voto. E la prossima settimana nel New Hampshire il banco di prova delle primarie.

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