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Il ventaglio dei progetti proposti alle scuole è ampio. Uno dei principali è, ad esempio, la realizzazione di siti attraverso cui le scuole possono erogare servizi agli studenti ed alle famiglie. In questo modo banche dati, schede di valutazione ed informazioni sui corsi possono essere resi disponibili in Rete. È poi prevista la realizzazione di corsi per formare i docenti alla didattica multimediale e per creare delle figure di riferimento nel campo delle nuove tecnologie tra i docenti della scuola. Tra i progetti c'è anche la fornitura di accessi Internet ad alta velocità e la costruzione di percorsi didattici tematici in rete, da rendere disponibile sul sito di REMIDA21. I promotori del progetto hanno pensato anche a fornire un monitoraggio ed una certificazione della qualità dei servizi. Alle scuole che aderiranno - il modulo di adesione è reperibile in Rete - vengono promesse anche condizioni di favore da parte dei fornitori dei servizi informatici e di telefonia che sono necessari alla realizzazione dei progetti. Il progetto REMIDA21 si configura, quindi, come una delle strade per impiegare i fondi previsti dal Ministero per l'autonomia scolastica e per lo sviluppo delle tecnologie didattiche. Un vero e proprio progetto di alfabetizzazione informatica per "mettere in grado i giovani milanesi di competere sul mercato europeo del lavoro; stimolare il circuito educativo come risorsa di produzione culturale per il territorio e promuovere la domanda, e quindi l'offerta, di contenuti e di tecnologie per l'apprendimento quotidiano on line". |
  
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