Una scuola per i futuri dirigenti della Pubblica
Amministrazione
di Antonia Moro
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Negli ultimi anni la riforma della Pubblica Amministrazione per
l'aggiornamento dei sistemi informativi ha fatto enormi passi avanti.
Secondo l'ultima relazione annuale dell'AIPA
ci troviamo in un punto di cerniera tra la fase di preparazione dei
processi innovativi e l'inizio di un cambiamento effettivo.L'accesso
alle qualifiche dirigenziali nel nostro paese prevede quindi un alto
livello di informatizzazione da parte dei candidati. Sono 149 gli
allievi ammessi alla Scuola
Superiore di Pubblica Amministrazione. L'età media è di 28 anni
e circa il 40% sono donne. Il 65% ha una formazione giuridica, l'11%
ha scelto studi economici mentre il 20% proviene da Scienze Politiche.
I corsi di preparazione hanno una durata di 30 mesi e prevedono uno
stage finale di sei mesi presso altri enti pubblici di cui tre possono
essere presso l'Unione Europea.
La novità del percorso formativo de futuri dirigenti pubblici
consiste nella preparazione teorica e nella dotazione di strumenti
informatici che i docenti e gli allievi utilizzano durante il corso e
anche in seguito. Internet viene infatti concepita come un'enorme
banca dati da cui poter attingere le informazioni.
La particolarità dello stage previsto per gli allievi della scuola
presso il dipartimento delle politiche comunitarie della Presidenza
del Consiglio consiste nell'utilizzazione quotidiana delle lingue
straniere ufficiali dell'Unione, cioè inglese e francese e nella
simbiosi con Internet. Durante lo stage il futuro dirigente è
chiamato ad assolvere alcuni compiti di consulenza che segnano la
differenza fra passato e futuro nel modo di lavorare della Pubblica
Amministrazione. L'esperienza di stage dopo un corso intensivo di
formazione è molto praticata negli altri paesi e dovrebbe permettere
il confronto con la realtà lavorativa in cui i futuri dirigenti
pubblici si troveranno ad operare. Dopo due anni mezzo di studi
post-universitari e lo stage di sei mesi presso un ente della Pubblica
Amministrazione, il futuro dirigente è pronto per trasformare in
attività pratica quello che ha imparato.
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