Anche in Rete è guerra allo smog. Dopo la giornata di ieri di stop al traffico in gran parte di Italia vi segnaliamo una mobilitazione via Internet promossa dal Wwf italia, che ha lanciato una campagna per chiedere ulteriori misure contro lo smog.

L'associazione del Panda chiede al ministro dei Trasporti e alle amministrazioni locali di accelerare la costruzione di nuove linee tranviarie e metropolitane. Il modulo si può scaricare dal sito per poi inviarlo al WWf.

Sul tema delle domeniche a piedi la versione on-line della Stampa di Torino, (www.lastampa.it) offre ai navigatori la possibilità di esprimere un giudizio. Il visitatore può, infatti, dare un voto al proprio Comune su come ha affrontato questa campagna contro lo smog, voluta dal ministero dell'Ambiente.

In una delle sottopagine del dicastero dell'ecologia, contenuta nella sezione avvenimenti, troviamo calendario ed informazioni sui prossimi blocchi totali al traffico programmati in tutta Italia.

Ma quanto fa male l'inquinamento da traffico alla nostra salute? Una risposta a questa domanda ce la fornisce il sito Internet www.pneumo-online.com, che pubblica un articolato dossier sul devastante impatto che lo smog ha sul nostro corpo, sull'apparato respiratorio in particolare. Uno schema molto chiaro elenca agenti inquinanti, categorie a rischio, conseguenze dell'esposizione allo smog. Forti concentrazioni di ozono, diossido di zolfo o monossido di carbonio possono causare danni irreversibili all'apparato respiratorio ma anche a quello circolatorio, facilitando l'infarto. Un elenco allarmante delle patologie scatenate dall'inquinamento da traffico.

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