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Internet, patria del tifo estremo

Il governo mette al bando dagli stadi gli striscioni razzisti, ma sulla rete resistono le pagine dell'odio

a cura di Adriano Albano


Razzismo allo stadioVia gli striscioni politici dagli stadi. Il governo italiano dice basta alla tolleranza di episodi gravissimi come quello delle croci celtiche all'Olimpico di Roma e promette il pugno di ferro. Interrompere le partite in presenza di striscioni oltraggiosi o che incitano alla violenza. Questa la proposta dei ministri dell'Interno Bianco, e della Cultura, Melandri. Adesso bisogna attendere il pronunciamento della Federcalcio, che dovrà prendere una posizione su questa proposta.

ArkanL'ultimo episodio allo stadio Olimpico di Roma, dove nella curva della Lazio è stato esposto uno striscione che inneggiava al famigerato Arkan, capo delle famigerate "Tigri", le squadracce responsabili della pulizia etnica in Croazia e Bosnia. Arkan reclutava i suoi uomini tra gli ultrà serbi, principalmente tra quelli dell'Obilic, squadra della quale divenne anche presidente.

In Italia, inevitabilmente, finiscono sotto accusa le curve, dove ai gruppi storici di tifosi, si sono uniti da qualche anno nuclei pericolosi che inneggiano alla violenza e spesso al razzismo. Alcuni siti in rete diffondono le immagini di queste bande. Con palese compiacimento vengono mostrati al navigatore le immagini delle vere e proprie battaglie campali tra hooligans di tutta Europa.

Battaglie tra hooligansTra questi ultimi anche alcuni politicamente schierati sia a destra che a sinistra. Storicamente i più pericolosi sono i gruppi del Nord Europa, contigui a organizzazioni razziste come quelle degli skinheads.

Domenica scorsa, sotto accusa, sono finiti i tifosi della Lazio, protagonisti in più occasioni di episodi di intolleranza. In uno dei siti dei gruppi storici della curva Nord non compaiono immagini esplicite di violenza ma si respira un'aria di militanza estrema.

A.S. RomaStesso discorso per gli ultras della Roma che mettono in Rete, addirittura, la lista delle tifoserie nemiche ed amiche. In fondo alla pagina anche un invito a lottare contro l'ingerenza delle istituzioni nella gestione dell'ordine pubblico negli stadi.

E tra i siti italiani, se ne trova anche uno che si presenta come vero e proprio forum permanente sul tifo, con newsgroup, mercatini per lo scambio si sciarpe e bandiere e un'aggiornata tabella sui rapporti, spesso non buoni, tra le varie tifoserie italiane.

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