La Britannica, la più prestigiosa
delle enciclopedie nel mondo, possiede già da qualche anno un sito che consente, tra
l'altro, di fare delle ricerche in Rete. Come si farebbe con un cd-rom o anche, in maniera
forse più scomoda e meno rapida, con i volumi tradizionali.
Il principale vantaggio di un testo on line è che le informazioni possono essere
aggiornate costantemente, come si dice "in tempo reale".
Allora, se per fare una ricerca ci si può collegare a Internet e scaricare le notizie che
interessano, perché comprare l'enciclopedia?
Semplice, perché il servizio on line è a pagamento: per l'esattezza, cinque dollari al
mese o dieci dollari per dieci giornate di collegamento da effettuare quando serve. Ci
sono anche abbonamenti scontati per le scuole e
altre "offerte speciali". Ma, al di là del problema del costo, per usare
Internet bisogna avere a disposizione un computer e un collegamento alla Rete. E poi, alla
fin fine, un sito internet non si può sfogliare con calma come un bel volume di carta.
Comunque, se si vuole fare la prova e verificare la comodità di una ricerca on line, la
Britannica consente di fare una ricerca
gratuita.
Come in un motore di ricerca, si inseriscono le parole chiave (per esempio, "Bill
Clinton") e si ottiene una pagina con
gli articoli dell'enciclopedia che parlano dell'argomento selezionato. Attenzione, però,
perché la ricerca gratuita mostra solo le prime righe di ogni articolo richiamato. Per
vedere il testo intero è necessario abbonarsi: si può magari provare, gratuitamente, per
una settimana che si ottiene, però, solo dopo essersi registrati, cioè solo dopo avere
riempito con i propri dati anagrafici e i propri recapiti un modulo on line. L'indirizzo
della Britannica non è proprio intuitivo: www.eb.com.
Dove 'eb' sta per 'enciclopedia britannica'.
Ci siamo arrivati, come al solito, attraverso un motore di ricerca, in questo caso Altavista, al quale abbiamo chiesto di trovare per noi
siti di enciclopedie. Però, abbiamo voluto anche fare un piccolo esperimento: provare con
due ricerche diverse; usando la parola, una volta, al singolare e, l'altra, al plurale:
cioè, enciclopedia e enciclopedie. E scritte in italiano, non in inglese. Ebbene: i
migliori risultati li abbiamo ottenuti dalla ricerca fatta con la parola al plurale che ha
offerto una serie di siti dove si trovano gli elenchi delle enciclopedie on line che
rappresentano, quindi, dei punti di partenza e delle raccolte di quello che ci interessa.
Inserendo, invece, la parola al singolare, abbiamo trovato un bel po' di siti spagnoli: lo
spagnolo è, infatti, l'unica lingua in cui "enciclopedia" si scrive come in
italiano.
Chi ha cominciato da poco a
navigare si accorge subito che su Internet si può trovare più o meno tutto quello che
serve sapere in qualsiasi campo dello scibile umano. E senza pagare una lira, a meno che
non si utilizzino i servizi a pagamento. La difficoltà consiste nell'effettuare queste
ricerche. Il sito che abbiamo trovato tra quelli suggeriti da Altavista è una specie di motore di ricerca organizzato però
come il sommario di un'enciclopedia. Possiamo cercare o digitando l'argomento che ci
interessa, come in qualsiasi motore di ricerca, oppure consultando l'indice. Se, per
esempio, clicchiamo su Gambia
veniamo portati ad un sito nel quale si trova la scheda del Paese africano, con tanto di
illustrazioni e dati aggiornati. Se, invece, stiamo cercando notizie su Marte, in inglese
"Mars", possiamo scegliere tra due link: il primo ci porta in un sito della Nasa,
dove troviamo una scheda informativa sul pianeta, il secondo, invece, ci permette di approdare in un sito dove potremo sapere tutto sui progetti per andare su
Marte nei prossimi anni. Guardando con attenzione le liste di enciclopedie disponibili su
Internet, salta all'occhio che è molto più facile trovare siti specializzati piuttosto
che enciclopedie universali. Si trovano enciclopedie mediche ma anche dedicate
esclusivamente alle religioni oppure specializzate in argomenti scientifici e filosofici.
Tra quelle più citate dalle liste e dai motori di ricerca, in quest'ultima categoria,
c'è sicuramente l'enciclopedia multimediale delle
scienze filosofiche della Rai. Una delle poche che nasce proprio come progetto
multimediale e che è, quindi, concepita per essere utilizzata su Internet e con gli altri
media, più o meno tecnologici, compresa la Tv. |
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