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News - Servizio del 19/04/99 

Futurshow, dalla scienza alla fantascienza

di Michele Alberico e Valeria Pini

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Star Trek insurrection
di Giampiero Moncada


Atterraggio sulla lunaTutto è cominciato il 20 luglio del 1969 quando un gruppo di astronauti americani ha messo piede sulla luna suscitando reazioni in tutto il pianeta. Da quel momento sonde terrestri sono arrivate ai confini del sistema solare e hanno esplorato il suolo di Marte ma in definitiva il modo di guardare il cielo non è stato più lo stesso. L’agenzia spaziale europea seguendo quella tradizione sta progettando una seconda stazione spaziale che dovrà riprendere il testimone della Mir sovietica. L’Alenia italiana che ha esposto al Futurshow è impegnata in prima fila.

Immaginario aeroporto che ricorda la base della Nasa di EdwardsSono passati 30 anni dalla prima missione dell'uomo sulla Luna. Per celebrare questo evento, al Futurshow è stato allestito uno stand che ricorda la base della Nasa di Edwars in California. Adesso scienziati di tutto il mondo lavorano alla costruzione di una Stazione Spaziale che a partire dal 2004 offrirà a un gruppo di uomini e donne un luogo di lavoro permanente nello spazio. All'agenzia spaziale italiana Alenia Spazio è stata affidata la realizzazione del modulo che dovrà trasportare da e verso la terra rifornimenti e materiali scientifici.

Eugene A.CernanAl Futurshow c'era anche Eugene A.Cernan, uno degli astronauti che parteciparono all'ultima missione lunare nel '72. "Desideriamo studiare e capire qualcosa che non conosciamo. La curiosità è una delle caratteristiche dell'uomo. Con le nuove tecnologie è possible comunicare usando Internet o il telefono cellulare, oppure possiamo inviare immagini. E' uno strumento fenomenale per fare scelte. Possiamo informarci su un posto, vedere se ci piace e poi decidere di andarci. Il mondo sarebbe noioso se dovessimo rimanere in casa e viaggiare solo virtualmente".

Dalla scienza alla fantascienza, ilEnterprise Futurshow ha presentato due grandi anteprime italiane. La prima è l’ultima fatica della nave spaziale Enterprise, il cui mitico equipaggio è questa volta alle prese con un’insurrezione su un piccolo pianeta ai margini della galassia.
NavigazioneFan e appassionati si sono incontrati allo stand che il Futurshow ha dedicato al film. La Star Trek mania non è mai cessata da quando la prima serie del telefilm è apparsa sugli schermi americani nel lontano 1969.
La seconda grande anteprima è the Matrix dei fratelli Wachowski, che vede il ritorno di Keanu Reeves al filone cyber lasciato dopo Johnny The MatrixMnemonic. Ci sono due realtà ci spiega il film, una è la vita di ogni giorno, l’altra dietro la prima è la Matrice, il più grande programma di simulazione mai creato da chi e perché lo scoprirete guardando il film.

Se una buona parte del nostro immaginario futuristico è affidato al cinema, sempre maggiore spazio specie tra le giovani generazioni lo stanno assumendo gli scenari disegnati dal fumetto ma soprattutto dal mondo dei videogiochi. Gli organizzatori dell’edizione di quest’anno del Futurshow paiono esserne convinti e hanno aperto un’enorme arena virtuale a disposizione dei visitatori indicendo un premio di 100 milioni per il video giocatore più in gamba.
Chi vincerà avrà un unico vincolo: spendere parte della somma per costruirsi una professione in campo eletrronico. Il campionato Ufficiale di Games del Futurshow 2999, organizzato dalle due riviste di settore "Consolle Mania" e "The games Machine" permette di sperimentare in anteprima i giochi più attesi. Tra questi ci sono una serie di videogiochi che permettono di giocare in Rete.

I giochi impazzano ma pare che Internet stenti a decollare, la lentezza delle connessioni rende il mondo della Rete e quello ludico ancora nettamente divisi. Forse per questa ragione l’ultimo rapporto del Censis sulla diffusione dell’uso della Rete in Italia non è così incoraggiante.
Secondo l’indagine del Censis solo il 6,2 per cento della popolazione naviga abitualmente, mentre il 21 per cento possiede un computer. L’internauta medio italiano è maschio, ha un’età compresa fra i 18 e i 24 anni, e risiede nel centro nord del paese. Secondo gli esperti anche la diffusione di computer nelle case e negli uffici è piuttosto bassa rispetto al resto ad altri paesi europei.

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