I labirinti del corpo in gioco
è il titolo di una mostra realizzata a Torino dal Comitato
Progetto Arslab, unassociazione di artisti e critici darte.
Sono state scelte le parole chiave "corpo" e "gioco", per far
capire come unopera darte può trasformarsi, grazie allinterazione con
il corpo umano, e come può diventare il veicolo di nuove forme di comunicazione in cui
anche la gente comune può giocare con le creazioni artistiche.
Uno dei lavori presentati alla mostra è Telematic Dreaming di
Paul Sermon, unopera che
riflette e indaga sulla telecomunicazione. Telematic dreaming invita a riflettere e a
sognare sulla possibilità di comunicazione a distanza inserendola in un contesto di
gioco.
I visitatori sono invitati a sdraiarsi su due letti posti in luoghi diversi della
mostra. Attorno ai letti ci sono dei televisori.
Le persone sedute sui letti cercano un contatto reciproco mentre vengono riprese da una
telecamera. La proiezione sullo schermo televisivo mostra le persone come se si trovassero
nella stessa situazione. In questo modo si possono controllare i propri movimenti e
giocare con quelli degli altri.
Il lavoro di Christof Grosse si basa invece su un semplicissimo elemento di vibrazioni
sonore allinterno di una coppa di bronzo riempita dacqua. Il suono nasce dalle
mani, si trasferisce al bronzo e infine allacqua. In questo modo lartista
cerca di far avvicinare la complessità della tecnologia allarmonia della natura.
Kage di Chikamori e Kuhno,
è un lavoro basato sul rapporto fra reale e virtuale (Kage in giapponese significa
ombra). Dei piccoli coni forniti di un sensore sulla punta, ogni volta che vengono
toccati, producono delle ombre in movimento. Lombra rielaborata al computer si
colora o si trasforma in unimmagine di un fiore che sboccia.
Il reale e il virtuale diventano così un gioco per interrogare sia il modo in cui
guardiamo la realtà, sia il modo in cui lidea di virtuale è stata finora
sviluppata allinterno del campo dellarte e della tecnologia.
La partecipazione delluomo comune allopera darte diventa non solo la
condizione necessaria per far funzionare lopera stessa, ma anche la premessa dello
sviluppo espressivo dellinstallazione artistica. Il contatto e lo scambio avvengono
attraverso i sensi - la vista, ludito e il tatto - ma avvengono anche attraverso le
più importanti funzioni fisiologiche come quella del battito cardiaco.
Il lavoro di Mario
Canali è un lavoro sulla sintonia, che parte da un dato estremamente fisico: la registrazione dei battiti cardiaci,
il cui rilevamento avviene infilando un dito in uno strumento cavo.
I battiti cardiaci dei partecipanti connessi al dispositivo sono in grado di creare una
serie di ritmi che poi si trasformano in musica e suoni. E un lavoro sincretico che
definisce uno spazio di comunicazione di gruppo.
Su questo tipo di comunicazione collettiva si basa anche un lavoro di Piero Gilardi:
Connected Es. Si tratta di uninstallazione virtuale in cui si mischiano i dati
provenienti dalla rilevazione del respiro e del
battito cardiaco. Una serie di proiezioni realizzate con il computer vengono visualizzate
allinterno di un pozzo, e rappresentano visivamente il ritmo cardiaco e il respiro
di tre partecipanti. Si crea un gioco di sintonia e di interazione con lobiettivo di
ritrovarsi, di riconoscersi e, in qualche modo, di fondersi.
Larte moderna e la scienza informatica stanno sempre
più trovando percorsi che le accomunano.
Le opere darte realizzate grazie agli strumenti tecnologici sono in grado di
modificare la percezione del reale e di dare la possibilità alle persone di collocarsi in
una situazione artificiale.
Ognuno è in grado, tramite il proprio corpo e le proprie scelte, di dare impulsi
sempre differenti a opere altrimenti statiche; ma sono proprio gli artisti che hanno
ideato queste opere, i primi a divertirsi con la gente.
Ennio Bertrand, uno di questi artisti, ci spiega come si sviluppa un suo lavoro: "La
mia installazione è intitolata Ritratti Profumati. Linstallazione è molto
semplice: è composta da una telecamera, un computer e una stampante a getto
dinchiostro. Il profumo viene aggiunto allinterno dellinchiostro, e
quando limmagine appare stampata contiene il profumo che ho scelto. Il senso è
quello di lasciare una testimonianza di vitalità, una testimonianza umana, attraverso il
computer". |