Dalla TV alla rete RAI Educational

Navigazione del 27 aprile 1998

Scuole on line 1: Scuole medie superiori

di Tommaso Russo


ITIS di FerraraLe possibilità di sfruttare la rete per scopi educativi sono molte e nessuno, almeno in Italia, ha ancora dedicato un libro a raccontarle e classificarle. Eppure aggirandosi, in rete, tra i siti delle scuole, si incontrano alcuni esperimenti didattici, davvero interessanti.

Questa settimana le nostre navigazioni saranno dedicate a questi esperimenti e ad alcune delle iniziative avviate dalle scuole italiane, in rete. Vi segnaleremo alcuni siti scolastici interessanti scelti tra scuole di ogni ordine e grado.

Nel ghetto di VarsaviaCominciamo con l'Istituto Tecnico Industriale Copernico di Ferrarra, dove è in via di allestimento una rete IntraNet e l'intero Istituto dovrebbe essere presto cablato per sfruttare le linee ISDN. Il sito dell'Istituto è un punto di riferimento per tutte queste iniziative.

Piuttosto interessante anche l'ipertesto realizzato dagli studenti del Copernico. Si tratta di un romanzo interattivo sulla vita nel ghetto di Varsavia durante l'occupazione nazista. La struttura è quella di un gioco, di un adventure, in cui il protagonista deve riuscire a sopravvivere all'interno del quartiere di Varsavia dove le SS hanno recluso gli ebrei.

Dioniso tra Arte e LetteraturaL'architettura ipertestuale permette di fornire agevolmente spiegazioni e precisazioni cronologiche utili all'insegnamento della Storia. Questo è uno dei possibili modi di mettere a frutto il concetto di edutainment nelle scuole superiori.

Gli ipertesti del Liceo Imbriani di Pomigliano d'Arco hanno, invece, una struttura meno narrativa e più esplicitamente didattica. Quello dedicato al dionisiaco, nella cultura greca, è un interessante esempio di come si può illustrare un tema di insegnamento caratteristico del programma del classico, con l'ausilio della rete. La parte iconografica è, per lo più, separata dal testo, ma le immagini sono molto ben scelte.

La home page dell'ITIS E. Majorana di AvezzanoNel complesso il sito, attraverso il giornale della scuola, le poesie ed i progetti in rete, svolge la funzione di fornire agli studenti un primo accesso alle tecnologie multimediali. Contemporaneamente, permette di sperimentare all'interno dell'istituto delle modalità di comunicazione alternative a quelle tipiche dell'orario scolastico.

Su questa divertente copertina del sito dell'Istituto Tecnico Industriale Majorana di Avezzano, c'è scritto Visit our Planet, e, proiettata su un monitor futuristico, si vede la sagoma dell'edificio della scuola con dietro un paesaggio marziano.

Messer Basso di CercatartufiCon questa umoristica presentazione siamo invitati a visitare il sito dell'istituto che è piuttosto curato e ricco di progetti. I ragazzi del Majorana, in collaborazione con la scuola elementare di Pero dei Santi e la scuola media Enrico Fermi, hanno realizzato una favola in rete.

Anche questo progetto ipertestuale è piuttosto originale: i disegni ed i testi dei bambini vengono scannerizzati ed utilizzati per costruire la narrazione. Il risultato è una fiaba aperta, che può essere percorsa, come tutti gli ipertesti, in diverse direzioni.

Inoltre, la collaborazione tra i tre livelli di insegnamento (elementari, medie e superiori) permette di utilizzare in maniera cooperativa le competenze sviluppate da bambini e studenti più adulti.

Arco magicoIl sito del Majorana ospita anche altre iniziative tra cui un ipertesto su Antonio Gramsci.

Per concludere segnaliamo il sito del Liceo Leon Battista Alberti di Ferrara, che è stato uno dei primi licei a costruire la propria home page in rete. La stessa struttura del sito è piuttosto originale: nel frame di sinistra appare una struttura ad albero simile a quella delle "risorse" nei sistemi Windows. Cliccando, su ognuna delle voci appaiono i singoli argomenti che si possono approfondire.

Liceo Scientifico "Leon Battista Alberti"Tra i progetti realizzati e messi in rete c'è l'interessante animazione sulla missione spaziale Galileo sui satelliti di Giove. Insomma, le scuole superiori in rete che abbiamo segnalato ci sembrano aver trovato un equilibrio tra diversi possibili usi della rete. Al contrario di altre scuole non hanno ceduto alla tentazione di sfruttare la rete solo per fini promozionali. Infine, si tratta di siti, realmente vissuti e in continuo rinnovamento, proprio grazie alle iniziative degli studenti.

puntate
torna a calendario
torna a tematiche
search

back

home page

torna a inizio pagina