Navigazione del 21 aprile 1998
I linguaggi della visione II: Interfacce visuali
di Tommaso Russo
I principi attraverso cui funziona la percezione visiva interessano da vicino chi si
occupa di programmazione e di interfacce informatiche. La modalità visuale permette,
infatti, agli utenti di un programma di gestire, in maniera immediata, un flusso di
informazioni in continua trasformazione.
Vision Science,
nella cui home page siamo adesso, è un sito dedicato, appunto, alla scienza della
visione.
Dentro Vision Science troviamo informazioni, su tutti i temi che riguardano l' ottica e
la percezione visiva e che toccano, da vicino, anche le scienze informatiche.
Ci sono sezioni dedicate alle illusioni ottiche e alla visione di altri animali, ad
esempio quella delle api. Il tentativo dei curatori del sito è mettere a frutto i
risultati della ricerca psicologica per capire le specificità dei linguaggi della
visione. Nel sito della Microsoft, ad esempio, troviamo una sezione dedicata ai Visual
Interface Designers, i progettatori di interfacce visuali.
Questa figura di programmatore, alla
Microsoft che è la produttrice di Windows, non può non stare a cuore.
E' questo tipo di figure, in effetti, a inventare nuovi modi di gestire e presentare
l'informazione visiva. E le più riuscite tra queste innovazioni saranno applicate dalla
Microsoft alle successive versioni di Windows.
Le innovazioni nel campo delle interfacce visuali, tuttavia, non investono soltanto gli
utenti dei programmi, ma gli stessi programmatori. Intelligent Pad, a cui è dedicato,
questo sito è, ad esempio, un nuovo concetto di programmazione che sfrutta l'interazione
tra la mano e la vista.
La sua finalità è quella di portare agli estremi la possibilità di una
programmazione interamente basata sullo spostamento e la combinazione di oggetti che
appaiono sullo schermo. Per concludere, le potenzialità di organizzazione
dell'informazione dipendono fortemente dal tipo di canale sensoriale che viene stimolato.
Gli
schermi dei computer ci hanno abituato, da tempo, a lavorare con icone e finestre, ma le
potenzialità di un linguaggio interamente visuale non sono ancora state del tutto
scoperte.
Queste innovazioni, come quelle che cerca di sviluppare la casa di software per la
rete, merz.com, di cui state vedendo il sito, stanno rovesciando l'importanza che la
scrittura ha in una pagina web. Forse ci avviciniamo ad un'epoca in cui i testi saranno
soltanto "illustrazioni" che commentano le immagini. |