Navigazione del 1 aprile 1998
La città del futuro: la cucina del 2000
di Tommaso Russo
Gli scrittori di fantascienza, da Fredric Brown ad Asimov, si sono sbizzarriti nel
cercare di capire come si trasformerà, nel futuro, il rapporto dell'uomo con il cibo.
L'ipotesi di
un'umanità che sostituisce al cibo naturale le asettiche pillole nutritive artificiali
degli astronauti sembra, per ora, molto lontana da realizzarsi. Lo confermano alcuni dei
siti che abbiamo trovato, in rete, su come sarà la cucina del futuro.
Nel sito che state vedendo, ad esempio, Klaus Hartenstein, un designer che cerca di
anticipare gli svolgimenti dell'architettura nell'era del digitale, ospita un progetto che
si chiama, appunto, "Kitchen of the future", la cucina del futuro.
Qui
scopriamo che a rivoluzionare la vita dell'uomo tra qualche decennio, non sarà la
rinuncia al cibo naturale, quanto la rinuncia alla fatica di cucinarlo e prepararlo.
La cucina del futuro, secondo Hartenstein, sarà interamente componibile e, agilmente,
trasportabile in diversi ambienti della casa. Troviamo, qui, una sua descrizione.
Un processore centrale guiderà gli utenti in tutte le fasi della preparazione del
cibo. Il computer fornirà anche menù dietetici e sarà, continuamente, collegato in rete
per reperire nuove ricette e consigli culinari da diverse parti del mondo.
Ma quello di Hartenstein è solo uno dei molti progetti di cucina intelligente che si
trovano in rete. Un altro è quello della giovane coppia che vedete qui accanto e si
chiama "Kitchen Sync".
Peter e Sandy presentano così la loro creazione: "Immaginate di desiderare una
torta al cioccolato, potrete chiedere aiuto alla vostra cucina. Il frigorifero e la
dispensa controllano da soli se avete tutti gli ingredienti che vi servono.
Il
forno comincia a riscaldarsi da solo. Tirate fuori una ciotola per ingredienti e la cucina
comincerà a dirvi cosa dovete fare".
Insomma l'architettura del futuro riserva diverse novità per la cucina come si vede
anche in questa pagina di Pc magazine on line. Ma i due progetti che abbiamo visto,
presentano una fondamentale differenza. Il primo include un continuo collegamento alla
rete.
Il secondo è legato, invece, principalmente alla robotizzazione ed al coordinamento
tra gli elettrodomestici. Anche per le cucine digitali si apre, quindi, una competizione
tra quelle che aggiornano le loro ricette e le altre che, come certe vecchie signore,
vanno avanti sempre sulla base degli stessi menù. |