Navigazione del 13 marzo 1998
Hackers: John Draper a.k.a. Captain Crunch
di Tommaso Russo
Questa home page coloratissima dalla
grafica a tratti psichedelica, appartiene ad uno degli hacker della generazione più
veneranda, quella degli anni'70.
John Draper non ha fatto in tempo, a vivere gli anni' 90 da Hacker, o almeno così
sostiene, perchè si era già bruciato la fedina penale negli anni'80.
Draper, noto come Captain Crunch, è stato, infatti, in prigione per un paio d'anni
dall'85 all'87, per la sua attività di freaker, ovverosia di criminale telefonico.
La prima invenzione da Hacker di Draper
è legata ad una marca di patatine americane, le Captain Crunch, da cui deriva appunto il
suo pseudonimo.
Nelle confezioni di questa marca di patate fritte, Draper trova in regalo un fischietto
e scopre che la frequenza del suo fischio equivale esattamente a quella del suono che
serve alle linee telefoniche americane per dare il segnale che la telefonata è stata
pagata.
Inizia, quindi, a sfruttare la sua scoperta per ottenere dei collegamenti gratuiti.
Qui, siamo nella hall of fame degli hackers che, naturalmente, per questo motivo, lo
menziona con onore.
E,
tuttavia, questo è solo l'inizio romanzato di una storia da hacker, rocambolesca e
tormentata, su cui trovate alcuni particolari curiosi in questo sito dove c'è un'
intervista rilasciata da Draper.
Negli anni'70, Draper lavora alla Apple, in collaborazione con Steve Wozniak uno dei
suoi fondatori, ma spende il suo tempo ad inventare trucchi per costruire il computer
perfetto per l'hacking.
Alcune delle tecniche di infiltrazione elaborate in quel periodo, hanno ispirato il
film War Games di cui vi mostriamo alcune scene. Tuttavia, Draper è anche il simbolo
della condizione di emarginazione e di disadattamento a cui è legata l'esperienza dell'
hacking.
In questo sito, troviamo alcune delle ultime notizie sulla sua
vita, semi nascosta, perchè l'FBI lo sospetta sempre di crimini informatici. Qui,
scopriamo che è diventato un assiduo frequentatore di rave party, che vive in Florida
assieme ad un alligatore addomesticato e che crede nelle danzaterapia.
Un esito abbastanza scontato per un hacker delle generazione punk e psichedeliche,
degli anni'70. |