Inviati del 11 marzo 1998
Decameron Web
di Gino Roncaglia
Siamo sul sito del Decameron Web, un progetto di uso didattico di Internet
del quale abbiamo parlato diverse volte qui a MediaMente. Ci siamo tornati per due motivi.
Innanzitutto per vedere come procede il lavoro e quali sono le novità di un sito che
costituisce ormai un punto di riferimento a livello internazionale per quello che riguarda
gli usi della rete per la didattica.
Ma poi anche per parlarne col suo ideatore, il professor Massimo Riva,
docente di letteratura italiana alla Brown University, che abbiamo intervistato in
occasione di un recente convegno sugli usi di Internet in ambito umanistico.
Diamo un'occhiata allora al contenuto del sito del Decameron Web. La sezione principale
è evidentemente il testo del Decameron, eccolo. Il testo è presente sia in Italiano che
in Inglese.
Attorno al nucleo rappresentato dal testo, e collegato ipertestualmente con
esso, è presente sul sito moltissimo altro materiale relativo al Decameron e a Boccaccio:
ad esempio analisi dettagliate del ruolo svolto all'interno della narrazione dai vari
componenti della "Brigata":
il Decameron come sapete è costruito da Boccaccio attorno alle storie narrate da
queste voci interne all'opera.
Naturalmente non possono poi mancare le pagine, molto
dettagliate, dedicate alla figura e all'opera di Boccaccio.
Una sezione particolare, che ha avuto lodi e riconoscimenti espliciti da numerosi
studiosi di storia della medicina, è dedicata all'analisi della peste, indagata sia nella
sua realtà storica, di fattore che ha profondamente influenzato la società medievale e
tardo medievale, sia come motivo letterario.
Abbiamo poi una sezione, molto interessante, sull'influsso artistico del
Decamerone; all'interno di una nutrita mole di materiale troviamo anche un'analisi e
alcuni brani video dei film di Pier Paolo Pasolini ispirati dall'opera di Boccaccio.
Altre sezioni sono dedicate alla religione all'epoca di Boccaccio e nel Decameron, alle
mappe dei luoghi della narrazione, a una cronologia dei principali avvenimenti storici del
XIII e XIV secolo, e a veri e propri saggi di presentazione generale della società
medievale.
Naturalmente,
come tutti i siti scientifici che si rispettino, non può mancare una bibliografia, che
comprende non solo i tradizionali rimandi a testi ed opere, in alcuni casi presenti anche
in rete, ma anche il testo completo di alcuni interventi di Massimo Riva sullo studio e la
fruizione del Decameron attraverso i nuovi media e in particolare attraverso la forma
ipertestuale.
Il
sito ha anche la funzione di coordinare l'attività dei docenti e degli studenti che vi
lavorano, e comprende quindi un rimando al newsgroup creato dagli studenti per discuterne,
a una guida per l'uso di HTML, e all'advisory e all'editorial board del sito, che ne
garantiscono il rigore scientifico.
Abbiamo visto qualche pagina del Decameron Web, un sito che, lo ricordiamo, è
interamente realizzato da studenti e docenti di un corso universitario americano, quello
di letteratura italiana presso la Brown University. Sentiamo allora dal suo ideatore, il
prof. Massimo Riva - questa è proprio la sua home page - come è nato il progetto e come
funziona, in pratica, il lavoro per portarlo avanti. |